Ferrotramviaria puntualizza a La Gazzetta del Mezzogiorno: «Nessun rischio per la sicurezza dei treni»
La secca replica dell'azienda ad un articolo apparso questa mattina
martedì 7 marzo 2017
22.40
«Ferrotramviaria ribadisce che il 30 gennaio scorso non si è sfiorato alcun incidente nella tratta ferroviaria che collega Bari con l'aeroporto di Palese. In quella data si è verificato un inconveniente tecnico, che ha provocato qualche ritardo nell'espletamento del servizio ma non ha prodotto alcuna anomalia che potesse incidere sulla sicurezza del trasporto».
È quanto si legge in una nota diffusa nel tardo pomeriggio di oggi da Ferrotramviaria in risposta ad un articolo apparso su La Gazzetta del Mezzogiorno di oggi in cui si fa riferimento ad «un errore umano» che avrebbe «rischiato di causare gravi disagi alla circolazione».
Nello stesso articolo, a firma di Massimiliano Scagliarini, si legge: «La notizia è stata tenuta riservata, ma è emersa grazie al verbale di una riunione tenuta tra l'azienda e i sindacati, preoccupatissimi per questo ulteriore inconveniente».
Circostanza che Ferrotramviaria ha voluto smentire. «Dell'inconveniente è stata data notizia agli Enti preposti nei tempi e nei modi previsti sia dalla normativa sia dalle procedure interne. Pertanto non si comprende su quali basi alcune testate giornalistiche abbiano affermato che la notizia sia stata tenuta riservata» si legge nella nota dell'azienda.
« In conseguenza dell'evento citato, Ferrotramviaria ha adottato le misure previste dalle norme vigenti nei casi del genere, cioè la sospensione dei responsabili dalle mansioni per il periodo necessario ad espletare il periodo di formazione in aula necessario a riacquisire la competenze disattese e l'avvio di una indagine interna. Le misure adottate non hanno avuto quindi carattere di eccezionalità ma sono state prese in ossequio a quanto previsto dalla normativa di settore» spiega l'azienda.
È quanto si legge in una nota diffusa nel tardo pomeriggio di oggi da Ferrotramviaria in risposta ad un articolo apparso su La Gazzetta del Mezzogiorno di oggi in cui si fa riferimento ad «un errore umano» che avrebbe «rischiato di causare gravi disagi alla circolazione».
Nello stesso articolo, a firma di Massimiliano Scagliarini, si legge: «La notizia è stata tenuta riservata, ma è emersa grazie al verbale di una riunione tenuta tra l'azienda e i sindacati, preoccupatissimi per questo ulteriore inconveniente».
Circostanza che Ferrotramviaria ha voluto smentire. «Dell'inconveniente è stata data notizia agli Enti preposti nei tempi e nei modi previsti sia dalla normativa sia dalle procedure interne. Pertanto non si comprende su quali basi alcune testate giornalistiche abbiano affermato che la notizia sia stata tenuta riservata» si legge nella nota dell'azienda.
« In conseguenza dell'evento citato, Ferrotramviaria ha adottato le misure previste dalle norme vigenti nei casi del genere, cioè la sospensione dei responsabili dalle mansioni per il periodo necessario ad espletare il periodo di formazione in aula necessario a riacquisire la competenze disattese e l'avvio di una indagine interna. Le misure adottate non hanno avuto quindi carattere di eccezionalità ma sono state prese in ossequio a quanto previsto dalla normativa di settore» spiega l'azienda.