Elezione Capo dello Stato, Piarulli: «Uno dei passaggi più emozionanti della mia carriera»
Storica esperienza per la senatrice coratina
martedì 25 gennaio 2022
12.25
Sette anni fa era toccato al senatore Luigi Perrone essere tra gli oltre mille elettori chiamati a scegliere il Capo dello Stato. Dalle urne parlamentari uscì il nome di Sergio Mattarella che avrebbe guidato l'Italia sino ai giorni nostri.
L'elezione del Presidente della Repubblica è senza dubbio uno dei passaggi più importanti nella carriera di un parlamentare. Unico, se vogliamo, per chi non avrebbe mai immaginato di svolgere l'attività politica ai livelli più alti nelle istituzioni.
Come nel caso della senatrice coratina Bruna Piarulli, parlamentare del Movimento Cinque Stelle, chiamata soltanto tre anni fa ad occuparsi attivamente di politica con la candidatura (vincente) al collegio uninominale. Sino ad allora Piarulli era stata dirigente degli istituti penitenziari di Trani.
Dopo aver espresso il suo voto, Piarulli ha affermato: «Ho da poco espresso il mio voto e, devo essere franca, questo momento rappresenta per me uno dei passaggi più emozionanti della mia carriera. Una nuova pagina di Storia del Paese sta per iniziare e sento addosso il peso della responsabilità» ha riferito la parlamentare coratina.
«Nonostante l'emozione, come ho già dichiarato in diverse occasioni, il principio di scelta per noi del MoVimento 5 Stelle è univoco e intransigente: il nuovo Capo dello Stato dovrà essere una persona dall'indiscusso profilo morale che, con competenza e abnegazione, dovrà rappresentare l'Italia nel modo migliore. Grazie a tutti gli elettori che mi hanno permesso di essere qui. Cercherò di onorare al meglio il compito istituzionale affidatomi» ha concluso, lasciando trapelare il suo desiderio di vedere alla guida dello Stato Italiano una donna.
L'elezione del Presidente della Repubblica è senza dubbio uno dei passaggi più importanti nella carriera di un parlamentare. Unico, se vogliamo, per chi non avrebbe mai immaginato di svolgere l'attività politica ai livelli più alti nelle istituzioni.
Come nel caso della senatrice coratina Bruna Piarulli, parlamentare del Movimento Cinque Stelle, chiamata soltanto tre anni fa ad occuparsi attivamente di politica con la candidatura (vincente) al collegio uninominale. Sino ad allora Piarulli era stata dirigente degli istituti penitenziari di Trani.
Dopo aver espresso il suo voto, Piarulli ha affermato: «Ho da poco espresso il mio voto e, devo essere franca, questo momento rappresenta per me uno dei passaggi più emozionanti della mia carriera. Una nuova pagina di Storia del Paese sta per iniziare e sento addosso il peso della responsabilità» ha riferito la parlamentare coratina.
«Nonostante l'emozione, come ho già dichiarato in diverse occasioni, il principio di scelta per noi del MoVimento 5 Stelle è univoco e intransigente: il nuovo Capo dello Stato dovrà essere una persona dall'indiscusso profilo morale che, con competenza e abnegazione, dovrà rappresentare l'Italia nel modo migliore. Grazie a tutti gli elettori che mi hanno permesso di essere qui. Cercherò di onorare al meglio il compito istituzionale affidatomi» ha concluso, lasciando trapelare il suo desiderio di vedere alla guida dello Stato Italiano una donna.