Economia in ginocchio, appello di Coldiretti alla GDO: «Comprate a km 0»
Piovono disdette di pesce, latte e funghi
martedì 17 marzo 2020
12.00
Continuano a piovere disdette di pesce, funghi, latte e fiori prodotti in Puglia, in un momento in cui è fondamentale riporre una particolare attenzione alla provenienza dei prodotti acquistati con un deciso orientamento a sostenere gli acquisti di prodotti Made in Italy per aiutare lavoro ed economia, dopo gli attacchi interessati che sono venuti dall'estero. Da qui l'appello di Coldiretti Puglia a supermercati, ipermercati e discount di acquistare a Km0, privilegiando negli approvvigionamenti sugli scaffali le mozzarelle con il latte pugliese al posto di quelle ottenute da cagliate straniere, salumi ottenuti con la carne dei nostri allevamenti, frutta e verdura delle campagne pugliesi, extravergine Made in Italy al 100%, fiori e funghi a Km0 e pesce a miglio0.
In queste condizioni è importante il richiamo alla responsabilità di tutti del presidente del Consiglio Giuseppe Conte che ha annunciato "l'impiego della Guardia di Finanza per intervenire duramente contro i comportamenti speculativi di chi impone prezzi fuori mercato o lucra condizioni di vantaggio nelle produzioni di beni di prima necessità".
"Facciamo un appello alle catene della GDO perché tutta la filiera alimentare deve essere compatta e solidale in questo difficile momento di emergenza, acquistando prodotti agroalimentari made in Italy che mai come in questo momento sono ricercati dai consumatori", dice Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia. "Le aziende sono in affanno per le disdette degli ordini e per la carenza di personale che, spaventato dall'emergenza, non sta disertando le campagne per il consueto svolgimento delle attività di raccolta" e la preoccupazione è soprattutto "per i segmenti produttivi che garantiscono prodotti ad altissima deperibilità come latte, fiori, pesce e funghi, che non possono in alcun modo andare buttati", insiste il presidente Muraglia.
L'approvvigionamento alimentare - sottolinea la Coldiretti - è assicurato in Puglia grazie al lavoro di oltre 100mila aziende agricole e stalle, più di 5mila imprese di lavorazione alimentare e una capillare rete di distribuzione tra negozi, supermercati, discount e mercati contadini di Campagna Amica, nonostante le preoccupazioni per la sicurezza, i vincoli, le difficoltà economiche e gli ostacoli oggettivi all'operatività, dalla ridotta disponibilità di manodopera ai blocchi alle frontiere per i trasporti con l'88% delle merci che in Italia viaggia su gomma.
Dopo gli attacchi interessati che sono venuti dall'estero va segnalato che una particolare attenzione è stata anche riposta alla provenienza dei prodotti acquistati con un deciso orientamento a sostenere gli acquisti di prodotti Made in Italy per aiutare lavoro ed economia.
In queste condizioni è importante il richiamo alla responsabilità di tutti del presidente del Consiglio Giuseppe Conte che ha annunciato "l'impiego della Guardia di Finanza per intervenire duramente contro i comportamenti speculativi di chi impone prezzi fuori mercato o lucra condizioni di vantaggio nelle produzioni di beni di prima necessità".
"Facciamo un appello alle catene della GDO perché tutta la filiera alimentare deve essere compatta e solidale in questo difficile momento di emergenza, acquistando prodotti agroalimentari made in Italy che mai come in questo momento sono ricercati dai consumatori", dice Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia. "Le aziende sono in affanno per le disdette degli ordini e per la carenza di personale che, spaventato dall'emergenza, non sta disertando le campagne per il consueto svolgimento delle attività di raccolta" e la preoccupazione è soprattutto "per i segmenti produttivi che garantiscono prodotti ad altissima deperibilità come latte, fiori, pesce e funghi, che non possono in alcun modo andare buttati", insiste il presidente Muraglia.
L'approvvigionamento alimentare - sottolinea la Coldiretti - è assicurato in Puglia grazie al lavoro di oltre 100mila aziende agricole e stalle, più di 5mila imprese di lavorazione alimentare e una capillare rete di distribuzione tra negozi, supermercati, discount e mercati contadini di Campagna Amica, nonostante le preoccupazioni per la sicurezza, i vincoli, le difficoltà economiche e gli ostacoli oggettivi all'operatività, dalla ridotta disponibilità di manodopera ai blocchi alle frontiere per i trasporti con l'88% delle merci che in Italia viaggia su gomma.
Dopo gli attacchi interessati che sono venuti dall'estero va segnalato che una particolare attenzione è stata anche riposta alla provenienza dei prodotti acquistati con un deciso orientamento a sostenere gli acquisti di prodotti Made in Italy per aiutare lavoro ed economia.