Due aperture straordinarie per la Chiesa dei Cappuccini
Restaurata l'opera "San Nicola in cattedra"
sabato 18 maggio 2019
10.41
Si è felicemente concluso il Progetto in Rete "Terra mia, Terra nostra", che ha visto operare insieme tante istituzioni scolastiche della nostra città, attraverso l'adesione ad un Avviso pubblico per il potenziamento dell'educazione al patrimonio culturale, artistico e paesaggistico e l'utilizzazione di Fondi Strutturali Europei - Programma Operativo Nazionale.
Gli esiti di tale progetto sono stati presentati alla cittadinanza in una pubblica manifestazione nella Sala Verde del Palazzo di Città ieri 17 Maggio.
"Si è immensamente grati a tutti i Dirigenti Scolastici e a tutti i docenti coinvolti, di cui capofila è stato l'Istituto "Oriani-Tandoi" sotto la guida della prof.ssa Angela Adduci, perché, quando la scuola si apre al territorio attraverso ricerche e approfondimenti, le ricadute su tanti aspetti dell'educazione non possono che essere eccellenti" spiegano i promotori dell'iniziativa.
Il progetto ha comportato anche interventi di restauro su di un dipinto, attribuito a Gaspar Hovic, in cui è rappresentato un imponente "San Nicola in cattedra", il quale sembra emergere dal mare, attorniato a destra e a sinistra da riferimenti da un lato al miracolo di Adeodato e dall'altro all'episodio dei marinai, che si recavano a soccorrere gli affamati della Litia.
L'opera, attualmente conservata nella Chiesa dei Cappuccini, è arrivata qui, contemporaneamente alla tela della "Deposizione "di Giovanni Donato Oppido Materano, nel 1922, dalla Chiesa del Sacro Monte di Pietà abbattuta in quell'anno perché pericolante.
La tela del "San Nicola" rinvia però ad un'altra realtà esistente anticamente in Piazza del Popolo e cioè la Chiesa del Convento di San Francesco, precedentemente dedicata a San Nicola e abbattuta nel 1814.
Comunque, poiché la Chiesa dell'attuale collocazione dell'opera e cioè la Chiesa dei Cappuccini è temporaneamente chiusa per lavori di restauro, proprio al fine di rendere fruibile il dipinto da parte dei cittadini interessati, la si apre in via straordinaria nei seguenti giorni con il seguente orario:
SABATO 18/5 dalle ore 19.00 alle ore 21.00
Domenica 19/5 dalle ore 10.30 alle ore 12.30
Gli esiti di tale progetto sono stati presentati alla cittadinanza in una pubblica manifestazione nella Sala Verde del Palazzo di Città ieri 17 Maggio.
"Si è immensamente grati a tutti i Dirigenti Scolastici e a tutti i docenti coinvolti, di cui capofila è stato l'Istituto "Oriani-Tandoi" sotto la guida della prof.ssa Angela Adduci, perché, quando la scuola si apre al territorio attraverso ricerche e approfondimenti, le ricadute su tanti aspetti dell'educazione non possono che essere eccellenti" spiegano i promotori dell'iniziativa.
Il progetto ha comportato anche interventi di restauro su di un dipinto, attribuito a Gaspar Hovic, in cui è rappresentato un imponente "San Nicola in cattedra", il quale sembra emergere dal mare, attorniato a destra e a sinistra da riferimenti da un lato al miracolo di Adeodato e dall'altro all'episodio dei marinai, che si recavano a soccorrere gli affamati della Litia.
L'opera, attualmente conservata nella Chiesa dei Cappuccini, è arrivata qui, contemporaneamente alla tela della "Deposizione "di Giovanni Donato Oppido Materano, nel 1922, dalla Chiesa del Sacro Monte di Pietà abbattuta in quell'anno perché pericolante.
La tela del "San Nicola" rinvia però ad un'altra realtà esistente anticamente in Piazza del Popolo e cioè la Chiesa del Convento di San Francesco, precedentemente dedicata a San Nicola e abbattuta nel 1814.
Comunque, poiché la Chiesa dell'attuale collocazione dell'opera e cioè la Chiesa dei Cappuccini è temporaneamente chiusa per lavori di restauro, proprio al fine di rendere fruibile il dipinto da parte dei cittadini interessati, la si apre in via straordinaria nei seguenti giorni con il seguente orario:
SABATO 18/5 dalle ore 19.00 alle ore 21.00
Domenica 19/5 dalle ore 10.30 alle ore 12.30