Decreto ristori, approvato emendamento per gli straordinari della Polizia Penitenziaria
Piarulli: «Atto dovuto per la dignità dei lavoratori»
martedì 15 dicembre 2020
«Con un emendamento al decreto Ristori, mio e di altri colleghi, approvato in Commissione giustizia, mettiamo a disposizione oltre 3,6 milioni di euro per pagare, per il periodo che va dal 16 ottobre al 31 dicembre, gli straordinari agli agenti della Polizia penitenziaria impegnati in una fase particolarmente delicata di lavoro all'interno delle carceri».
A renderlo noto è la senatrice Angela Anna Bruna Piarulli, del Movimento 5 stelle, a seguito di un'attività parlamentare con riferimento sia alla sicurezza delle case di reclusione, sia alla tutela dei diritti della popolazione carceraria fra detenuti ed operatori.
Nel dettaglio, «al fine di dare piena attuazione alle misure urgenti volte a garantire, nel più gravoso contesto di gestione dell'emergenza epidemiologica da covid-19, il regolare e pieno svolgimento delle attività istituzionali di trattamento e di sicurezza negli istituti penitenziari - si legge nel testo rilasciato dalla Commissione giustizia del Senato -, è autorizzata, per l'anno 2020, la spesa complessiva di euro 3.636.500 per il pagamento, anche in deroga ai limiti vigenti, delle prestazioni di lavoro straordinario del personale appartenente al Corpo di polizia penitenziaria svolto nel periodo dal 16 ottobre al 31 dicembre 2020».
«Tutte le misure recentemente adottate - richiama Piarulli - per garantire a pieno il trattamento e la sicurezza all'interno degli istituti penitenziari - hanno bisogno di essere accompagnate da risorse concrete. Infatti, lo sforzo straordinario che si sta compiendo deve andare di pari passo con la dignità dei lavoratori e tale misura incentivante, in favore degli agenti, va proprio in questa direzione».
A renderlo noto è la senatrice Angela Anna Bruna Piarulli, del Movimento 5 stelle, a seguito di un'attività parlamentare con riferimento sia alla sicurezza delle case di reclusione, sia alla tutela dei diritti della popolazione carceraria fra detenuti ed operatori.
Nel dettaglio, «al fine di dare piena attuazione alle misure urgenti volte a garantire, nel più gravoso contesto di gestione dell'emergenza epidemiologica da covid-19, il regolare e pieno svolgimento delle attività istituzionali di trattamento e di sicurezza negli istituti penitenziari - si legge nel testo rilasciato dalla Commissione giustizia del Senato -, è autorizzata, per l'anno 2020, la spesa complessiva di euro 3.636.500 per il pagamento, anche in deroga ai limiti vigenti, delle prestazioni di lavoro straordinario del personale appartenente al Corpo di polizia penitenziaria svolto nel periodo dal 16 ottobre al 31 dicembre 2020».
«Tutte le misure recentemente adottate - richiama Piarulli - per garantire a pieno il trattamento e la sicurezza all'interno degli istituti penitenziari - hanno bisogno di essere accompagnate da risorse concrete. Infatti, lo sforzo straordinario che si sta compiendo deve andare di pari passo con la dignità dei lavoratori e tale misura incentivante, in favore degli agenti, va proprio in questa direzione».