“Dante Pop. Canzoni e cantautori”, Trifone Gargano ospite del Liceo Classico "Oriani"
L'iniziativa rientra nel "Maggio dei Libri"
martedì 7 maggio 2019
Il Presidio del Libro di Corato, in collaborazione con l'IIS "Oriani-Tandoi" di Corato, nell'ambito dell'iniziativa nazionale "Il maggio dei Libri", ha organizzato un incontro con Trifone Gargano autore di "Dante Pop. Canzoni e cantautori", edito da Progedit, mercoledi 8 maggio alle ore 11.00 presso l'agorà "Felice Tarantini" del Liceo Classico.
L'autore dialogherà con i ragazzi mettendo in risalto il Dante cantato dai nostri maggiori cantautori, da Guccini a Vecchioni, da Capossela a De André, passando per la Nannini, Jovanotti, De Gregori, Vecchioni, Grignani e Ligabue, in testi che hanno fatto la storia della canzone d'autore contemporanea, accompagnando e segnando il cammino della società italiana, dagli anni tumultuosi del terrorismo, fino allo smarrimento postmoderno dei nostri giorni.
Sarà l'occasione per seguire un suggestivo percorso tra la Divina Commedia e i cantautori italiani che negli ultimi decenni hanno ri-scritto parti del poema, o ne hanno semplicemente citato parole ed espressioni, evocando personaggi e situazioni, con gusto e con sentimento popolari, contribuendo a rinnovare il mito di Dante che, di certo, sarebbe stato un personaggio "pop", seguito da migliaia di follower.
L'autore dialogherà con i ragazzi mettendo in risalto il Dante cantato dai nostri maggiori cantautori, da Guccini a Vecchioni, da Capossela a De André, passando per la Nannini, Jovanotti, De Gregori, Vecchioni, Grignani e Ligabue, in testi che hanno fatto la storia della canzone d'autore contemporanea, accompagnando e segnando il cammino della società italiana, dagli anni tumultuosi del terrorismo, fino allo smarrimento postmoderno dei nostri giorni.
Sarà l'occasione per seguire un suggestivo percorso tra la Divina Commedia e i cantautori italiani che negli ultimi decenni hanno ri-scritto parti del poema, o ne hanno semplicemente citato parole ed espressioni, evocando personaggi e situazioni, con gusto e con sentimento popolari, contribuendo a rinnovare il mito di Dante che, di certo, sarebbe stato un personaggio "pop", seguito da migliaia di follower.
"Perché è colpa di Wagner
se il giorno che ti ho vista
ho preso la mia vita
e l'ho lanciata alla conquista
com'è colpa di Dante
se resterò in silenzio
intanto che accompagni allegramente
la mia anima all'inferno
la mia anima all'inferno
La mia anima
la mia anima all'inferno"
Daniele Silvestri, Tutta colpa di Freud