Crisi del settore wedding: «Crollo del fatturato pari al 90%»
Domani si riunisce la commissione sviluppo economico della Regione. Obiettivo: trovare strategie per la ripartenza
mercoledì 10 febbraio 2021
15.32
"Il 2020 è stato un anno devastante per il comparto del wedding, la cui crescita è stata interrotta bruscamente dalla pandemia, con cali del fatturato in Puglia pari al 90%".
Con questa premessa, il presidente della Commissione Sviluppo economico della Regione Puglia, Francesco Paolicelli, ha convocato, su istanza del collega Ventola, la seduta di giovedì 11 febbraio, alle ore 10, per discutere della crisi che ha investito l'industria dei matrimoni e degli eventi, di fatto fermi dacché l'emergenza sanitaria ha avuto inizio.
"Le cerimonie, circa 15mila all'anno, si sono dimezzate, con perdite enormi per un settore che in una regione come la Puglia resta essenziale sotto molteplici punti vista: non solo economico, ma anche sociale e culturale", aggiunge Paolicelli. "Basti pensare all'indotto che ruota attorno al comparto: fotografi, ristoratori, musicisti. Tutti senza ingaggi da mesi. Parliamo di circa 4mila aziende e oltre 20mila lavoratori che chiedono di essere ascoltati e tutelati, alla luce del fatto che anche quest'anno non si prospetta roseo per il settore".
"Chiederemo agli assessori allo Sviluppo economico, Alessandro Delle Noci, e alla Sanità, Pier Luigi Lopalco – conclude il presidente della IV Commissione - di fare il punto sulle strategie messe in campo a livello regionale per permettere a quei lavoratori di ripartire in sicurezza, visto l'imminente avvio della nuova stagione e se necessario ci faremo promotori della scrittura del protocollo sanitario per la ripartenza".
Sul tema interverrà anche Michele Boccardi, presidente di AssoEventi Confindustria Nazionale delegato per la Puglia. La riunione si terrà in modalità videoconferenza da remoto, dall'Aula del Consiglio regionale.
Con questa premessa, il presidente della Commissione Sviluppo economico della Regione Puglia, Francesco Paolicelli, ha convocato, su istanza del collega Ventola, la seduta di giovedì 11 febbraio, alle ore 10, per discutere della crisi che ha investito l'industria dei matrimoni e degli eventi, di fatto fermi dacché l'emergenza sanitaria ha avuto inizio.
"Le cerimonie, circa 15mila all'anno, si sono dimezzate, con perdite enormi per un settore che in una regione come la Puglia resta essenziale sotto molteplici punti vista: non solo economico, ma anche sociale e culturale", aggiunge Paolicelli. "Basti pensare all'indotto che ruota attorno al comparto: fotografi, ristoratori, musicisti. Tutti senza ingaggi da mesi. Parliamo di circa 4mila aziende e oltre 20mila lavoratori che chiedono di essere ascoltati e tutelati, alla luce del fatto che anche quest'anno non si prospetta roseo per il settore".
"Chiederemo agli assessori allo Sviluppo economico, Alessandro Delle Noci, e alla Sanità, Pier Luigi Lopalco – conclude il presidente della IV Commissione - di fare il punto sulle strategie messe in campo a livello regionale per permettere a quei lavoratori di ripartire in sicurezza, visto l'imminente avvio della nuova stagione e se necessario ci faremo promotori della scrittura del protocollo sanitario per la ripartenza".
Sul tema interverrà anche Michele Boccardi, presidente di AssoEventi Confindustria Nazionale delegato per la Puglia. La riunione si terrà in modalità videoconferenza da remoto, dall'Aula del Consiglio regionale.