Covid, leggero incremento del numero di casi settimanali a Corato

Quasi 4000 cittadini hanno ricevuto la quarta dose

venerdì 28 ottobre 2022 11.45
Torna in discesa la curva delle nuove positività al Sars Cov 2 nel territorio dell'Area Metropolitana di Bari, che comprende naturalmente anche la città di Corato. Dopo il rallentamento delle due precedenti settimane, nell'ultimo monitoraggio la tendenza vira verso una chiara diminuzione della circolazione del virus: meno 15,6%, con un tasso d'incidenza settimanale che passa da 268,4 casi ogni 100mila abitanti a 226,6. In valore assoluto si scende sotto la soglia dei 3mila casi, con un totale di 2.787 positività registrate tra il 17 e il 23 ottobre e una "frenata" generalizzata che riguarda 32 comuni su 41.

Dati leggermente differenti a Corato dove sono stati registrati 49 casi nella settimana compresa fra il 17 e il 23 ottobre, in rialzo rispetto ai 44 del periodo 10-16 ottobre ma in netto calo se confrontati con le 61 positività dell'arco temporale 3-9 ottobre.

La campagna vaccinale anti-Covid conserva un livello sostenuto di somministrazioni. Sono infatti 6.260 i vaccini erogati in sette giorni, con una preponderanza di quarte dosi (89%) e l'utilizzo quasi esclusivo del vaccino bivalente nella formulazione aggiornata (98,4%), oltre ad un costante contributo dei medici di medicina generale (3.114 dosi iniettate).

Nel complesso sono stati somministrati 3 milioni e 128.712 vaccini anti-Covid, di cui 1 milione e 123.622 prime dosi, 1 milione e 88.491 seconde, 834.822 terze e 81.777 quarte dosi. A Corato sono state somministrate complessivamente 115.586 dosi: 3.697 soggetti hanno già ricevuto la quarta dose.

La copertura vaccinale con tre dosi guadagna ancora terreno, avendo raggiunto l'80,3% tra gli over 12 che hanno completato il ciclo primario almeno quattro mesi fa. In crescita anche la protezione con quattro dosi, in particolare nella fascia degli over 60: il 24,3% è vaccinato. La copertura è più elevata tra gli ultraottantenni (38,9%) e in progresso sia tra i 70-79enni (25,1%) sia nella fascia 60-69 anni (15,2%).

Proteggersi dalle conseguenze più gravi della malattia, attraverso la vaccinazione, è più che mai facile e veloce: è possibile farlo nei 22 centri della Asl di Bari, dal medico di medicina generale e anche nelle farmacie aderenti alla campagna.