Covid, la Puglia resta in zona bianca
Firmata l'ordinanza ma i dati restano preoccupanti
sabato 15 gennaio 2022
16.18
L'aumento del numero di contagi in Puglia e l'incremento del tasso di occupazione dei posti letto negli ospedali della regione, al di sopra della soglia di saturazione in area medica, come rilevato dal monitoraggio della fondazione Gimbe, ed in terapia intensiva, aveva avvalorato la possibilità che la Puglia potesse entrare in zona gialla a partire da lunedì prossimo.
Contrariamente alle aspettative, sulla base dei dati emersi dal monitoraggio dell'Istituto Superiore di Sanità, ieri sera il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato una nuova ordinanza che vede la nostra regione rimanere in zona bianca.
Stando ai dati, negli ospedali pugliesi si registra un tasso di occupazione delle terapie intensive pari all'11%, con saturazione dei reparti ordinari, relativa ai posti letto occupati da pazienti Covid, che ha raggiunto il 18%. Il tasso di positività ogni 100mila residenti è di 440,06 positivi. Pur restando in zona bianca, dunque, la Puglia presenta numeri e percentuali che potrebbero portare verso il cambio di livello di rischio.
Passa da zona gialla a bianca la Campania, resta bianca anche la Sicilia, mentre la Valle d'Aosta passa dal giallo all'arancione.
Contrariamente alle aspettative, sulla base dei dati emersi dal monitoraggio dell'Istituto Superiore di Sanità, ieri sera il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato una nuova ordinanza che vede la nostra regione rimanere in zona bianca.
Stando ai dati, negli ospedali pugliesi si registra un tasso di occupazione delle terapie intensive pari all'11%, con saturazione dei reparti ordinari, relativa ai posti letto occupati da pazienti Covid, che ha raggiunto il 18%. Il tasso di positività ogni 100mila residenti è di 440,06 positivi. Pur restando in zona bianca, dunque, la Puglia presenta numeri e percentuali che potrebbero portare verso il cambio di livello di rischio.
Passa da zona gialla a bianca la Campania, resta bianca anche la Sicilia, mentre la Valle d'Aosta passa dal giallo all'arancione.