Covid, ecco come i guariti possono aiutare donando plasma

È possibile farlo al Policlinico di Bari, su prenotazione

mercoledì 18 novembre 2020
Il Comitato etico del Policlinico ha approvato lo scorso 10 aprile scorso il protocollo "Studio interventistico per valutare l'efficacia e la sicurezza della immunoterapia passiva con plasma raccolto da pazienti guariti da infezione Covid-19" nel trattamento delle forme moderate o severe di Coronavirus. Approvato in via definitiva il 16 aprile dal Centro Nazionale Sangue.

Ora è finalmente possibile anche in Puglia a pazienti già immunizzati donare plasma iperimmune recandosi al Policlinico di Bari.

I donatori devono essere pazienti guariti dal Covid 19 da almeno 28 giorni, devono sottoporsi al test sierologico prima e, se il titolo immunitario lo consente, si procede con la donazione. II plasma viene somministrato sotto forma di trasfusione ad un ammalato di Covid nella fase pre-terapia intensiva.

Già utilizzata per Ebola e Sars, questo tipo di cura è una immunoterapia passiva sperimentale e consiste nella somministrazione al paziente degli anticorpi presenti nel plasma dei pazienti guariti.

In primavera i campioni prelevati in Puglia venivano inviati al laboratorio di microbiologia dell'Università di Padova per l'ok alla trasfusione o alla conservazione, oggi finalmente non è più così.

Gli esami preliminari sono effettuati a Foggia all'Istituto zooprofilattico di Puglia e Basilicata, qui si studia se il campione è idoneo alla somministrazione perchè oltre ad avere anticorpi specifici, deve essere negativo all'epatite A, epatite E e ad altri altrettanto rischiosi virus.

Chi è negativizzato da un mese e vuol contribuire ad aiutare gli altri può prenotarsi telefonando a questo numero: 080/5594060 dalle 9.00 alle 13.00. È anche possibile farlo via mail a questo indirizzo: medicinatrasfusionale@policlinico.ba.it si verrà quindi contattati per lo screening.