Covid, aumenta il tasso di contagio a Corato. Ben oltre la soglia critica
Il report Asl Bari su situazione epidemiologica e vaccini
venerdì 7 maggio 2021
10.20
La curva dei nuovi contagi nel territorio provinciale di Bari è decisamente in fase discendente: la diminuzione dei casi complessivi si conferma per la quarta settimana consecutiva. Nel periodo 26 aprile-2 maggio le nuove positività sono crollate a 1.800 casi, con un tasso settimanale per 100mila abitanti diminuito sino a quota 146,3. La città di Bari, in particolare, nell'ultima settimana ha visto dimezzarsi sia il numero di nuovi casi (347) sia, conseguentemente, il tasso per 100mila abitanti ridotto a 110,1.
Un trend che però esclude Corato che nell'ultima settimana registra un aumento del tasso di contagio arrivando a toccare quota 340,7 per 100mila abitanti con 162 nuovi casi di positività nella settimana fra il 26 aprile e il 2 maggio. Se nella scorsa settimana (19-24 aprile), stando ai dati contenuti nel report della Asl Bari, il tasso di incidenza si aggirava sui 279,7 con 133 nuove positività in città, nella settimana precedente (12-18 aprile) il dato era ancor più elevato toccando quota 363,8 con 173 casi di positività in più.
Stando ai dati trasmessi dal Comune lo scorso 5 maggio, attualmente Corato conta 425 casi positivi, 180 registrati nell'ultima settimana. Dallo scorso dicembre, le persone contagiate dal virus sono 2196, di cui guarite 1721. Purtroppo aumenta anche il numero dei morti: ben 50 dallo scorso dicembre.
La campagna vaccinale anti-Covid 19 sta rispettando le previsioni della pianificazione nazionale e regionale e gli obiettivi assegnati dalla struttura commissariale, in linea con le forniture di vaccini e con la capacità di somministrazione messa in campo. Al 6 maggio risultano complessivamente somministrati nei centri vaccinali del territorio provinciale oltre 492mila vaccini, con una copertura vaccinale assicurata con almeno la prima dose al 28 per cento della popolazione residente.
Ottime le percentuali di copertura vaccinale raggiunte per le categorie prioritarie: l'86 per cento degli ultraottantenni è stato immunizzato con la prima dose e il 67 anche con la seconda, mentre nella fascia d'età 79-70 anni l'81 per cento ha già ricevuto una dose di vaccino e, tra i 60-69enni, il 45 per cento. Risultati ottenuti grazie alla forte accelerazione impressa segnatamente nell'ultima settimana, in cui sono state eseguite più di 78mila vaccinazioni.
A Corato sono state somministrate 15.135 dosi di vaccino, di cui 11.345 prime dosi e 3.790 richiami.
È fondamentale che tutti i cittadini, soprattutto in questa fase in cui la campagna vaccinale sta progressivamente raggiungendo fasce sempre più estese di popolazione, continuino a rispettare le basilari regole anti-contagio: distanziamento, igiene delle mani e mascherina.
Un trend che però esclude Corato che nell'ultima settimana registra un aumento del tasso di contagio arrivando a toccare quota 340,7 per 100mila abitanti con 162 nuovi casi di positività nella settimana fra il 26 aprile e il 2 maggio. Se nella scorsa settimana (19-24 aprile), stando ai dati contenuti nel report della Asl Bari, il tasso di incidenza si aggirava sui 279,7 con 133 nuove positività in città, nella settimana precedente (12-18 aprile) il dato era ancor più elevato toccando quota 363,8 con 173 casi di positività in più.
Stando ai dati trasmessi dal Comune lo scorso 5 maggio, attualmente Corato conta 425 casi positivi, 180 registrati nell'ultima settimana. Dallo scorso dicembre, le persone contagiate dal virus sono 2196, di cui guarite 1721. Purtroppo aumenta anche il numero dei morti: ben 50 dallo scorso dicembre.
La campagna vaccinale anti-Covid 19 sta rispettando le previsioni della pianificazione nazionale e regionale e gli obiettivi assegnati dalla struttura commissariale, in linea con le forniture di vaccini e con la capacità di somministrazione messa in campo. Al 6 maggio risultano complessivamente somministrati nei centri vaccinali del territorio provinciale oltre 492mila vaccini, con una copertura vaccinale assicurata con almeno la prima dose al 28 per cento della popolazione residente.
Ottime le percentuali di copertura vaccinale raggiunte per le categorie prioritarie: l'86 per cento degli ultraottantenni è stato immunizzato con la prima dose e il 67 anche con la seconda, mentre nella fascia d'età 79-70 anni l'81 per cento ha già ricevuto una dose di vaccino e, tra i 60-69enni, il 45 per cento. Risultati ottenuti grazie alla forte accelerazione impressa segnatamente nell'ultima settimana, in cui sono state eseguite più di 78mila vaccinazioni.
A Corato sono state somministrate 15.135 dosi di vaccino, di cui 11.345 prime dosi e 3.790 richiami.
È fondamentale che tutti i cittadini, soprattutto in questa fase in cui la campagna vaccinale sta progressivamente raggiungendo fasce sempre più estese di popolazione, continuino a rispettare le basilari regole anti-contagio: distanziamento, igiene delle mani e mascherina.