Covid, anche oggi un tampone su 10 è positivo
Si registrano 25 morti. Oltre 55mila i casi di positività attualmente presenti in Puglia
mercoledì 20 gennaio 2021
15.06
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi mercoledì 20 gennaio 2021 in Puglia, sono stati registrati 11.485 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.159 casi positivi: 470 in provincia di Bari, 72 in provincia di Brindisi, 108 nella provincia BAT, 119 in provincia di Foggia, 104 in provincia di Lecce, 286 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione. 1 caso di provincia di residenza non nota è stato riclassificato e attribuito.
Sono stati registrati 25 decessi: 5 in provincia di Bari, 1 in provincia BAT, 1 in provincia di Brindisi, 12 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce, 4 in provincia di Taranto.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.208.705 test.
53.822 sono i pazienti guariti.
55.101 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 111.840, così suddivisi:
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Sono stati registrati 25 decessi: 5 in provincia di Bari, 1 in provincia BAT, 1 in provincia di Brindisi, 12 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce, 4 in provincia di Taranto.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.208.705 test.
53.822 sono i pazienti guariti.
55.101 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 111.840, così suddivisi:
- 42.893 nella Provincia di Bari;
- 12.668 nella Provincia di Bat;
- 8.116 nella Provincia di Brindisi;
- 23.850 nella Provincia di Foggia;
- 9.053 nella Provincia di Lecce;
- 14.593 nella Provincia di Taranto;
- 563 attribuiti a residenti fuori regione;
- 104 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.