Covid, a Corato casi in discesa ma tasso tra i più alti della provincia
Superata quota 1200 nuovi casi per ogni 100mila abitanti
venerdì 11 febbraio 2022
10.52
Il nuovo report diffuso dalla ASL Bari sulla situazione Covid 19 relativa alla settimana tra il 31 gennaio e il 6 febbraio è incoraggiante (ma non troppo) rispetto alla situazione delle settimane precedenti. Il calo dei nuovi casi lascia ben sperare in un assottigliamento costante del tasso di contagio che rimane comunque molto alto. A livello provinciale si registra un tasso d'incidenza di 978,3 casi per 100mila abitanti, in calo del 20,5% rispetto alla settimana precedente e più che dimezzato (-54,6%) nel confronto con la rilevazione d'inizio gennaio, quando si era toccato il picco di 2.157,4 casi per 100mila abitanti.
La situazione di Corato non è tra le migliori in tutta la zona servita dalla ASL Bari. Con 588 nuovi casi registrati in una sola settimana, Corato è tra i Comuni con maggiore incidenza, 1.236,6 casi ogni 100mila abitanti, cinque volte oltre la soglia "ottimale" valutata dagli organismi centrali. Peggio soltanto Altamura, Noicattaro e Santeramo in Colle.
La campagna anti-Covid nell'ultima settimana ha erogato oltre 38mila vaccini, un numero ancora rilevante se si tiene conto che attualmente la parte più importante riguarda i richiami "booster" e il completamento della copertura della fascia pediatrica, oltre ad una quota residuale ma significativa di prime dosi tra gli over 12: 16.515 da inizio gennaio, di cui 6.518 nel target dell'obbligo vaccinale (over 50).
Si viaggia verso il traguardo dei 3 milioni di vaccini. Attualmente il volume delle erogazioni si attesta a 2 milioni e 949.445, suddivisi tra 1 milione 117.442 prime dosi, 1 milione e 61.185 seconde e 770.818 "booster".
Proprio sul versante dei richiami, la macchina vaccinale sta producendo il massimo sforzo per garantire la copertura alla più ampia percentuale di residenti. L'87% degli over 12, che hanno completato il ciclo primario quattro mesi fa, ha ricevuto anche la terza dose. Livelli elevati sono stati raggiunti in particolare tra gli ultraottantenni (97%), i 70-79enni (95%), 60-69enni (95%) e 50-59enni (92%).
Numeri in crescita costante si registrano anche tra le generazioni più giovani. L'87% del gruppo 40-49 anni è protetto con terza dose, così come l'81% dei 30-39enni, il 77% dei 20-29enni e il 60% dei 12-19enni.
Cresce ulteriormente, infine, l'adesione delle bambine e dei bambini tra 5 e 11 anni: il 55% ha fatto la prima dose, il 41% ha portato a termine la schedula vaccinale. Circa 20 punti in più dei dati nazionali, attestati rispettivamente al 35,4% con prima dose e al 22,1% con doppia dose.
A Corato il numero totale dei vaccini somministrati è 107.851 dosi, rispettivamente: 40.913 prime dosi, 38.388 seconde dosi, 28.550, booster.
La situazione di Corato non è tra le migliori in tutta la zona servita dalla ASL Bari. Con 588 nuovi casi registrati in una sola settimana, Corato è tra i Comuni con maggiore incidenza, 1.236,6 casi ogni 100mila abitanti, cinque volte oltre la soglia "ottimale" valutata dagli organismi centrali. Peggio soltanto Altamura, Noicattaro e Santeramo in Colle.
La campagna anti-Covid nell'ultima settimana ha erogato oltre 38mila vaccini, un numero ancora rilevante se si tiene conto che attualmente la parte più importante riguarda i richiami "booster" e il completamento della copertura della fascia pediatrica, oltre ad una quota residuale ma significativa di prime dosi tra gli over 12: 16.515 da inizio gennaio, di cui 6.518 nel target dell'obbligo vaccinale (over 50).
Si viaggia verso il traguardo dei 3 milioni di vaccini. Attualmente il volume delle erogazioni si attesta a 2 milioni e 949.445, suddivisi tra 1 milione 117.442 prime dosi, 1 milione e 61.185 seconde e 770.818 "booster".
Proprio sul versante dei richiami, la macchina vaccinale sta producendo il massimo sforzo per garantire la copertura alla più ampia percentuale di residenti. L'87% degli over 12, che hanno completato il ciclo primario quattro mesi fa, ha ricevuto anche la terza dose. Livelli elevati sono stati raggiunti in particolare tra gli ultraottantenni (97%), i 70-79enni (95%), 60-69enni (95%) e 50-59enni (92%).
Numeri in crescita costante si registrano anche tra le generazioni più giovani. L'87% del gruppo 40-49 anni è protetto con terza dose, così come l'81% dei 30-39enni, il 77% dei 20-29enni e il 60% dei 12-19enni.
Cresce ulteriormente, infine, l'adesione delle bambine e dei bambini tra 5 e 11 anni: il 55% ha fatto la prima dose, il 41% ha portato a termine la schedula vaccinale. Circa 20 punti in più dei dati nazionali, attestati rispettivamente al 35,4% con prima dose e al 22,1% con doppia dose.
A Corato il numero totale dei vaccini somministrati è 107.851 dosi, rispettivamente: 40.913 prime dosi, 38.388 seconde dosi, 28.550, booster.