Covid, a Corato 262 nuovi casi in una settimana

L'88% della popolazione vaccinabile ha completato il ciclo vaccinale

venerdì 4 marzo 2022 12.38
Continua la discesa dei contagi, graduale e costante nel territorio provinciale. Nel monitoraggio della settimana 21-27 febbraio, della Asl Bari la "frenata" è pari al 21%, con un tasso d'incidenza che passa da 622,2 casi per 100mila abitanti a 491,2.

Anche Corato registra un calo di contagi con 262 nuove positività nella settimana 21-27 febbraio e un tasso pari a 551,0 per 100mila abitanti, rispetto ai 431 nuovi casi registrati nella settimana precedente con un tasso di 906,4.

L'avvio della somministrazione del vaccino Novavax, in aggiunta agli altri già in uso, mette a disposizione della campagna vaccinale un ulteriore strumento per avvicinare alla vaccinazione le sacche residue di cittadini indecisi o esitanti ed aumentare ancora la protezione garantita alla popolazione.

Nel complesso, sino ad oggi sono stati somministrati 2 milioni 998.344 vaccini, di cui 1 milione e 120.854 prime dosi, 1 milione e 78.632 seconde e 798.687 terze dosi.

A Corato su una popolazione vaccinabile di 42.403 abitanti, l'88% ha completato il ciclo vaccinale e sono 109.979 le dosi complessive di vaccino somministrato, fra cui rientrano anche le dosi booster e le dosi del quarto richiamo per i fragili.

La copertura dei residenti dai 5 anni in poi guadagna un punto percentuale, passando al 92% (94% over 12) in tutta la provincia sia per la prima dose sia con ciclo completo. Particolarmente elevata la copertura raggiunta a Noci e Bitonto (94%) e nella città di Bari (93%) assieme ai comuni di Giovinazzo, Molfetta, Monopoli, Polignano, Putignano e Sammichele, tutti appaiati al 93% con prima dose nella vasta platea over 5.

Parallelamente la protezione si consolida anche nel gruppo più ristretto degli over 12, i quali possono accedere alla dose "booster" dopo almeno quattro mesi dal completamento del ciclo primario. L'88% dei residenti di Bari e provincia ha ricevuto le tre dosi anti-Covid, con un'adesione più alta tra gli over 50 (95%) rispetto agli under 50 (80%).

L'impegno continua, in particolare, su due platee di cittadini: i più piccoli e i più fragili. Alla fascia tra 5 e 11 anni sono state destinate sinora quasi 80mila somministrazioni (43.881 prime dosi e 36.044 seconde), mentre la platea di soggetti immunocompromessi ha appena cominciato a ricevere la quarta dose anti-Covid.