Coronavirus, altri 680 casi in Puglia e 8 decessi
Tre i morti in provincia di Bari
domenica 1 novembre 2020
17.23
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi domenica 1 novembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 6533 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 680 casi positivi: 150 in provincia di Bari, 39 in provincia di Brindisi, 127 nella provincia BAT, 227 in provincia di Foggia, 73 in provincia di Lecce, 57 in provincia di Taranto, 7 residenti fuori regione.
Sono stati registrati 8 decessi: 3 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 2 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Taranto.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 563.038 test.
6539 sono i pazienti guariti.
12.302 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 19.302, così suddivisi:
7.838 nella Provincia di Bari;
2.116 nella Provincia di Bat;
1.300 nella Provincia di Brindisi;
4.641 nella Provincia di Foggia;
1.360 nella Provincia di Lecce;
1.908 nella Provincia di Taranto;
139 attribuiti a residenti fuori regione;
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Sono stati registrati 8 decessi: 3 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 2 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Taranto.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 563.038 test.
6539 sono i pazienti guariti.
12.302 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 19.302, così suddivisi:
7.838 nella Provincia di Bari;
2.116 nella Provincia di Bat;
1.300 nella Provincia di Brindisi;
4.641 nella Provincia di Foggia;
1.360 nella Provincia di Lecce;
1.908 nella Provincia di Taranto;
139 attribuiti a residenti fuori regione;
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.