Coronaca Puglia, gli studenti del Liceo Artistico raccontano la quarantena
Video diari, clip e reportage per guardare la pandemia con gli occhi dei ragazzi
domenica 24 maggio 2020
Si intitola Coronaca ed è un progetto ideato dal prof. Michele Corsi, insieme ai docenti Cristian Grisi e Fabiana Mazza, dell'ITSOS Albe Steiner di Milano, mirato a raccontare la pandemia da Coronavirus attraverso video a tema realizzati durante la sospensione delle attività didattiche.
Una iniziativa scolastica che da Milano ha viaggiato per diversi chilometri fino a coinvolgere anche gli studenti del Liceo artistico "Federico II – Stupor Mundi" di Corato, incentivati dalla prof.ssa Patrizia Ricco, docente di Discipline Audiovisive, e dalla prof.ssa Carmen Albergo.
«Un modo per far lavorare i ragazzi sulle nozioni apprese durante le lezioni ma anche per incentivarli a raccontarsi ed esprimersi in questo difficile momento di emergenza che ha cambiato le loro vite e la loro quotidianità» - spiega la prof.ssa Ricco.
Così, collegati in video lezione con le docenti, gli studenti dalle classi 3A e 4A dell'indirizzo Audiovisivo e Multimediale, della "Federico II - Stupor Mundi", hanno realizzato video diari, clip, reportage per raccontare sensazioni, esperienze, pensieri e speranze cimentandosi nell'arte dell'audiovisivo.
Cronaca e ironia in interviste e testimonianze capaci di far riflettere su quanto accaduto in questi ultimi mesi con lo sguardo dei più giovani che vivono in prima persona la storia mentre si compie, a comporre una raccolta di video del periodo di isolamento, dovuto all'epidemia da Covid-19, dal titolo "Coronaca Puglia 2020". Alcuni sono già on line, altri saranno pubblicati nei prossimi giorni sul canale Youtube del progetto del Liceo Artistico di Corato e saranno ospitati anche sul sito di Cinescuola.it e sul canale Youtube dell'ITSOS di Milano.
Espressioni audiovisive realistiche, sincere e spontanee che permettono di guardare il mondo con gli occhi dei ragazzi e di comprenderne emozioni e stati d'animo, assieme a preoccupazioni e speranze, e che aiutano i ragazzi a sentirsi coinvolti, parte del mondo attuale che li circonda. Una occasione per fare della didattica, con le accortezze tecniche su riprese, montaggio, fotografia e sceneggiatura, anche uno strumento di confronto mettendo in pratica quanto imparato sui libri di testo e fra i banchi di scuola, virtuali da qualche tempo, al servizio di una comunicazione in cui gli studenti sono protagonisti.
Una iniziativa scolastica che da Milano ha viaggiato per diversi chilometri fino a coinvolgere anche gli studenti del Liceo artistico "Federico II – Stupor Mundi" di Corato, incentivati dalla prof.ssa Patrizia Ricco, docente di Discipline Audiovisive, e dalla prof.ssa Carmen Albergo.
«Un modo per far lavorare i ragazzi sulle nozioni apprese durante le lezioni ma anche per incentivarli a raccontarsi ed esprimersi in questo difficile momento di emergenza che ha cambiato le loro vite e la loro quotidianità» - spiega la prof.ssa Ricco.
Così, collegati in video lezione con le docenti, gli studenti dalle classi 3A e 4A dell'indirizzo Audiovisivo e Multimediale, della "Federico II - Stupor Mundi", hanno realizzato video diari, clip, reportage per raccontare sensazioni, esperienze, pensieri e speranze cimentandosi nell'arte dell'audiovisivo.
Cronaca e ironia in interviste e testimonianze capaci di far riflettere su quanto accaduto in questi ultimi mesi con lo sguardo dei più giovani che vivono in prima persona la storia mentre si compie, a comporre una raccolta di video del periodo di isolamento, dovuto all'epidemia da Covid-19, dal titolo "Coronaca Puglia 2020". Alcuni sono già on line, altri saranno pubblicati nei prossimi giorni sul canale Youtube del progetto del Liceo Artistico di Corato e saranno ospitati anche sul sito di Cinescuola.it e sul canale Youtube dell'ITSOS di Milano.
Espressioni audiovisive realistiche, sincere e spontanee che permettono di guardare il mondo con gli occhi dei ragazzi e di comprenderne emozioni e stati d'animo, assieme a preoccupazioni e speranze, e che aiutano i ragazzi a sentirsi coinvolti, parte del mondo attuale che li circonda. Una occasione per fare della didattica, con le accortezze tecniche su riprese, montaggio, fotografia e sceneggiatura, anche uno strumento di confronto mettendo in pratica quanto imparato sui libri di testo e fra i banchi di scuola, virtuali da qualche tempo, al servizio di una comunicazione in cui gli studenti sono protagonisti.