Corato, il Sindaco sull'eco estramurale: "Un progetto epocale per la sostenibilità e il verde urbano della città
L'intervento all'interno della conferenza, in corso, all'interno del Teatro Comunale
giovedì 29 febbraio 2024
20.43
Nel corso dell'attesa conferenza sull'Eco Estramurale, ancora in corso di svolgimento, Il sindaco di Corato Corrado De Benedittis è intervenuto intensiva l'argomento. L'intervento, finanziato con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), mira a trasformare il volto della città, rendendola più sostenibile, vivibile e verde.
L'Estramurale è un verrà stravolto dalla realizzazione di nuovi marciapiedi, piste ciclabili, aree verdi, piazze e servizi.
Durante i suo intervento il primo cittadino ha sottolineato che si tratta di un progetto "epocale", frutto di una "complessa progettazione" che ha coinvolto diversi professionisti e uffici comunali, e che risponde alle linee guida del PNRR, incentrate sulla sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
"Corato è una città grigia, di cemento e con poco verde. Invertire la tendenza e ripensarla, dove il verde urbano non fosse più arredo o addobbo. Il verde urbano è infrastruttura urbana", ha detto il sindaco, aggiungendo che l'eco estramurale sarà "un secondo corso", così come nasceranno "cinque nuove piazze pensate per i cittadini".
De Benedittis ha anche ringraziato coloro che hanno sollevato critiche e dubbi sul progetto, affermando che i grandi cambiamenti suscitano sempre dibattito, ma che nei giovani c'è grande entusiasmo per questa opera, che segna "la rotta" per il futuro di Corato.
L'eco estramurale è uno dei progetti selezionati a livello nazionale nell'ambito del bando "Città sostenibili e comunità resilienti" del PNRR, e prevede un investimento totale di 15 milioni di euro, a fronte dei quasi 7 forniti dal Piano Nazionale Ripresa e Resilienza. I lavori dovrebbero iniziare a brevissimo e le opere dovranno essere portate a compimento entro il 2026.
L'Estramurale è un verrà stravolto dalla realizzazione di nuovi marciapiedi, piste ciclabili, aree verdi, piazze e servizi.
Durante i suo intervento il primo cittadino ha sottolineato che si tratta di un progetto "epocale", frutto di una "complessa progettazione" che ha coinvolto diversi professionisti e uffici comunali, e che risponde alle linee guida del PNRR, incentrate sulla sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
"Corato è una città grigia, di cemento e con poco verde. Invertire la tendenza e ripensarla, dove il verde urbano non fosse più arredo o addobbo. Il verde urbano è infrastruttura urbana", ha detto il sindaco, aggiungendo che l'eco estramurale sarà "un secondo corso", così come nasceranno "cinque nuove piazze pensate per i cittadini".
De Benedittis ha anche ringraziato coloro che hanno sollevato critiche e dubbi sul progetto, affermando che i grandi cambiamenti suscitano sempre dibattito, ma che nei giovani c'è grande entusiasmo per questa opera, che segna "la rotta" per il futuro di Corato.
L'eco estramurale è uno dei progetti selezionati a livello nazionale nell'ambito del bando "Città sostenibili e comunità resilienti" del PNRR, e prevede un investimento totale di 15 milioni di euro, a fronte dei quasi 7 forniti dal Piano Nazionale Ripresa e Resilienza. I lavori dovrebbero iniziare a brevissimo e le opere dovranno essere portate a compimento entro il 2026.