Corato dice “NO” alla Violenza sulle Donne: Inaugurato il nuovo centro antiviolenza
In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, a Corato si celebra l’inaugurazione della nuova sede del Centro Antiviolenza
martedì 26 novembre 2024
16.14
RiscoprirSi è il titolo del nuovo centro antiviolenza situato in Via Asproni 36 e Via Balilla 35.
A seguito dell'aumento dei casi di femminicidio e violenza sulle donne, la sensibilizzazione sul tema non è più sufficiente. Bisogna che vengano incrementate e messe in atto strategie di contrasto e centri di supporto e ascolto.
A tale proposito, il centro rappresenta un punto di svolta culturale per la nostra città. Il fine, secondo la dottoressa Patrizia Lomuscio, nonché presidente dell'Associazione RiscoprirSi e coordinatrice del Centro Antiviolenza, è di offrire prevenzione circa i fenomeni di genere e supporto alle vittime di violenza.
Dopo il taglio del nastro inaugurale, vi sono stati i saluti istituzionali da parte dell'assessore alle politiche sociali Felice Addario.
Si è ribadita l'importanza della rete locale nel supporto alle vittime e nella promozione di una cultura basata sul rispetto e sulla parità. La serata ha visto anche la partecipazione di Claudia Lerro, attrice autrice e regista founder di Teatri DiVersi, che ha offerto un contributo culturale di grande spessore.
L'evento è stato organizzato dalla Consulta per le pari opportunità con tutte le associazioni che ne fanno parte.
La Past President Fidapa sez di Corato e rappresentante Rotary nella Consulta, Francesca di Ciommo, ha voluto coinvolgere gli studenti della 5B (indirizzo figurativo) del Liceo Artistico Federico II Stupor Mundi di Corato, per una mostra artistica autentica.
Le opere degli studenti, esposte durante l'evento, hanno interpretato il tema della violenza contro le donne con una profonda sensibilità, offrendo rappresentazioni suggestive e toccanti, coordinate dal loro professore di fiducia Giuseppe Colangelo.
In questo modo è stato possibile riconfermare l'arte come un potente veicolo di espressione dei nostri tempi.
La serata è stata arricchita dall'esibizione dal vivo della band La macchina de la Alegria e da degustazioni culinarie a cura di Cacio & Puglia, offrendo momenti di condivisione e convivialità per i partecipanti.
L'inaugurazione del CAV ha, dunque, visto la partecipazione della comunità locale di entrambi i sessi e delle più svariate età. Sono proprio i giovani a fare la differenza, la loro collaborazione attiva è fondamentale per innescare un cambiamento all'interno del sistema patriarcale nel quale continuiamo a vivere.
A seguito dell'aumento dei casi di femminicidio e violenza sulle donne, la sensibilizzazione sul tema non è più sufficiente. Bisogna che vengano incrementate e messe in atto strategie di contrasto e centri di supporto e ascolto.
A tale proposito, il centro rappresenta un punto di svolta culturale per la nostra città. Il fine, secondo la dottoressa Patrizia Lomuscio, nonché presidente dell'Associazione RiscoprirSi e coordinatrice del Centro Antiviolenza, è di offrire prevenzione circa i fenomeni di genere e supporto alle vittime di violenza.
Dopo il taglio del nastro inaugurale, vi sono stati i saluti istituzionali da parte dell'assessore alle politiche sociali Felice Addario.
Si è ribadita l'importanza della rete locale nel supporto alle vittime e nella promozione di una cultura basata sul rispetto e sulla parità. La serata ha visto anche la partecipazione di Claudia Lerro, attrice autrice e regista founder di Teatri DiVersi, che ha offerto un contributo culturale di grande spessore.
L'evento è stato organizzato dalla Consulta per le pari opportunità con tutte le associazioni che ne fanno parte.
La Past President Fidapa sez di Corato e rappresentante Rotary nella Consulta, Francesca di Ciommo, ha voluto coinvolgere gli studenti della 5B (indirizzo figurativo) del Liceo Artistico Federico II Stupor Mundi di Corato, per una mostra artistica autentica.
Le opere degli studenti, esposte durante l'evento, hanno interpretato il tema della violenza contro le donne con una profonda sensibilità, offrendo rappresentazioni suggestive e toccanti, coordinate dal loro professore di fiducia Giuseppe Colangelo.
In questo modo è stato possibile riconfermare l'arte come un potente veicolo di espressione dei nostri tempi.
La serata è stata arricchita dall'esibizione dal vivo della band La macchina de la Alegria e da degustazioni culinarie a cura di Cacio & Puglia, offrendo momenti di condivisione e convivialità per i partecipanti.
L'inaugurazione del CAV ha, dunque, visto la partecipazione della comunità locale di entrambi i sessi e delle più svariate età. Sono proprio i giovani a fare la differenza, la loro collaborazione attiva è fondamentale per innescare un cambiamento all'interno del sistema patriarcale nel quale continuiamo a vivere.