Corato aderisce alla Giornata nazionale per la lotta contro la Sla
L'orologio di Palazzo di Città illuminato di verde
domenica 18 settembre 2022
8.36
Domenica 18 settembre ricorrerà la Giornata nazionale per la lotta contro la Sla (sclerosi laterale amiotrofica), indetta dall'associazione Aisla che si occupa di sensibilizzare, informare e soprattutto promuovere la ricerca sulla malattia. Nell'occasione, l'orologio di Palazzo di Città a Corato si illuminerà di verde: un gesto significativo, che sarà compiuto in moltissime città italiane, al fine di manifestare la vicinanza alle persone colpite dalla Sla e alle loro famiglie.
L'iniziativa della Giornata nazionale prende spunto dal primo sit-in dei malati di Sla in piazza Bocca della Verità a Roma, avvenuto il 18 settembre 2006.
Da allora, ogni anno, tra la metà di settembre e la prima settimana di ottobre, l'Aisla promuove diverse manifestazione in tutta Italia, al fine di rinnovare l'attenzione dell'opinione pubblica, delle autorità politiche, sanitarie e socio-assistenziali sui bisogni di cura e di assistenza dei malati SLA.
«È importante sostenere la ricerca e al contempo garantire le cure e sostenere i contesti familiari» ha affermato Corrado De Benedittis, Sindaco di Corato. «La Sla non può essere solo un problema di chi ne è affetto e delle persone vicne, va riconosciuta come problema sociale che implichi l'adozione di politiche di supporto e di relazioni di vicinanza. Ringrazio il mio carissimo amico Mauro Colabela per averci sollecitato la partecipazione a tale importante giornata».
L'iniziativa della Giornata nazionale prende spunto dal primo sit-in dei malati di Sla in piazza Bocca della Verità a Roma, avvenuto il 18 settembre 2006.
Da allora, ogni anno, tra la metà di settembre e la prima settimana di ottobre, l'Aisla promuove diverse manifestazione in tutta Italia, al fine di rinnovare l'attenzione dell'opinione pubblica, delle autorità politiche, sanitarie e socio-assistenziali sui bisogni di cura e di assistenza dei malati SLA.
«È importante sostenere la ricerca e al contempo garantire le cure e sostenere i contesti familiari» ha affermato Corrado De Benedittis, Sindaco di Corato. «La Sla non può essere solo un problema di chi ne è affetto e delle persone vicne, va riconosciuta come problema sociale che implichi l'adozione di politiche di supporto e di relazioni di vicinanza. Ringrazio il mio carissimo amico Mauro Colabela per averci sollecitato la partecipazione a tale importante giornata».