Contributi statali per la banda ultralarga e l'acquisto di PC e Tablet
Possibilità di ottenere voucher sino a 500 euro
martedì 10 novembre 2020
10.59
Un voucher per i cittadini meno abbienti finalizzato ad ottenere un contributo sino a 500 euro per l'attivazione di connessioni veloci e per l'acquisto di PC e tablet,
A partire dalla giornata di ieri è infatti possibile inoltrare la richiesta per ottenere l'incentivo.
Per le famiglie con ISEE inferiore ai 20mila euro sarà possibile il contributo per una somma non inferiore ai 200 euro per connettività ad almeno 30 Megabit al secondo e il contributo per tablet o PC fornito dall'operatore per una somma non inferiore a 100 euro e non superiore ai 300 euro.
Per questo tipo di attività il governo ha stanziato 204 milioni di euro.
«Le nostre città stanno attraversando un momento molto complesso e difficile. Questo contributo statale, che chiediamo a tutti i cittadini e le organizzazioni di pubblicizzare il più possibile, va nella direzione giusta per due principali motivi. Il primo è che oggi sono tante le scuole e le famiglie ad avere difficoltà nel garantire strumenti adeguati per realizzare al meglio la Didattica a Distanza. Servono in tempi rapidi tablet, pc e buone connessioni internet per far studiare i nostri ragazzi. Il secondo motivo è che la pandemia sta accelerando la crescita del digitale in tutti gli ambiti della società, col rischio di promuovere esclusioni sociali per chi ne resta fuori. Per questo diventa urgente favorire una rapida e necessaria infrastrutturazione del nostro territorio. Nessuno deve rimanere indietro» è il commento congiunto dell'assessore all'istruzione Beniamino Marcone e dell'assessore alla città solidale Felice Addario.
A partire dalla giornata di ieri è infatti possibile inoltrare la richiesta per ottenere l'incentivo.
Per le famiglie con ISEE inferiore ai 20mila euro sarà possibile il contributo per una somma non inferiore ai 200 euro per connettività ad almeno 30 Megabit al secondo e il contributo per tablet o PC fornito dall'operatore per una somma non inferiore a 100 euro e non superiore ai 300 euro.
Per questo tipo di attività il governo ha stanziato 204 milioni di euro.
«Le nostre città stanno attraversando un momento molto complesso e difficile. Questo contributo statale, che chiediamo a tutti i cittadini e le organizzazioni di pubblicizzare il più possibile, va nella direzione giusta per due principali motivi. Il primo è che oggi sono tante le scuole e le famiglie ad avere difficoltà nel garantire strumenti adeguati per realizzare al meglio la Didattica a Distanza. Servono in tempi rapidi tablet, pc e buone connessioni internet per far studiare i nostri ragazzi. Il secondo motivo è che la pandemia sta accelerando la crescita del digitale in tutti gli ambiti della società, col rischio di promuovere esclusioni sociali per chi ne resta fuori. Per questo diventa urgente favorire una rapida e necessaria infrastrutturazione del nostro territorio. Nessuno deve rimanere indietro» è il commento congiunto dell'assessore all'istruzione Beniamino Marcone e dell'assessore alla città solidale Felice Addario.