Ci sono storie che fanno la storia: i 50 anni del Gruppo Cannillo

Da una piccola rivendita all’ingrosso partiva nel 1969 una storia familiare di crescita e sviluppo

martedì 29 ottobre 2019 10.36
Dal 1969 al 2019. Il Gruppo Cannillo compie 50 anni: un traguardo storico per un'azienda nata a Corato (Ba) e diventata, oggi, una delle più grandi realtà imprenditoriali del Sud Italia, protagonista nei settori della grande distribuzione organizzata, dell'industria agroalimentare, della logistica e del real estate.

Tutto è partito da una piccola rivendita all'ingrosso di detersivi e coloniali. Anno dopo anno, sogno dopo sogno, quel negozio è diventato un'azienda, poi un gruppo di aziende e infine una holding forte e solida.

Con le radici ben piantate in un terreno fertile, il Gruppo è cresciuto fino ad arrivare a 519 punti vendita, 2200 dipendenti , 2 impianti di produzione e un fatturato complessivo ben oltre gli 800 milioni di euro.

Il ramo Gdo, svolto dalla controllata Maiora, opera nel retail con le insegne Despar, Eurospar, Interspar e nel canale cash&carry con l'insegna Altasfera.

Il ramo industriale, svolto dalla controllata Cerealitalia, realizza cereali per la prima colazione a marchio Cerealitalia e prodotti a base di cioccolato, con i marchi "Duca degli Abruzzi" e "Dolci Preziosi".

Il ramo logistica, svolto dalla controllata S.M.A.R.T., assicura una distribuzione efficiente grazie ad una flotta moderna ed efficiente e a operatori specializzati.

Infine il ramo real estate, svolto dalle controllate Capex, Octavo e Operae, si occupa della gestione del patrimonio immobiliare aziendale e della realizzazione di immobili residenziali e commerciali.

In questi anni, la storia del Gruppo ha incrociato quella dell'Italia, con tutti i suoi cambiamenti. Ha attraversato periodi di boom e momenti di crisi, ha vissuto le grandi trasformazioni sociali e tecnologiche e ha mutato forma per evolversi con le abitudini e i consumi degli italiani.

In questo viaggio appassionante, Franco Cannillo e sua moglie Nicolangela Nichilo guidano il Gruppo con entusiasmo e coraggio, interpretando i cambiamenti con uno sguardo fisso sul futuro. Oggi, accanto ai fondatori, ci sono i figli Ileana e Pippo. I valori restano quelli di sempre: impegno, integrità e innovazione. Per continuare a focalizzarsi sul futuro, sull'evoluzione e sulle nuove opportunità di sviluppo.
"Crediamo che il successo ottenuto in questi anni non basti – spiega Franco Cannillo Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Cannillo - ma è importante il modo con cui è stato raggiunto. Per questo, basiamo la nostra cultura aziendale sull'integrità, così che tutte le scelte e le attività che svolgiamo producano un effetto positivo anche sul territorio e sulla comunità. Mi piace immaginare il Gruppo Cannillo come una realtà che non si limiti a produrre solo utili ma idee, continuando il suo percorso sempre a testa alta. E' una staffetta, il mio percorso è completato: adesso spetta alle nuove generazioni prendere il testimone e magari un giorno passarlo ai propri figli».

Nel 2017, inoltre, è stata istituita la Fondazione Cannillo, ente filantropico del terzo settore che si dedica a progetti di interesse pubblico per il progresso e il benessere della comunità. Per farlo, mette a disposizione di enti non profit ed enti pubblici e privati, le sue risorse economiche e progettuali. Tra i suoi obiettivi, cooperare con le organizzazioni che hanno a cuore lo sviluppo del territorio, per garantire occasioni di crescita e un ambiente solidale che premia il merito e il talento.

Da quel giorno del 1969 è cambiato tutto. È cambiata l'Italia, il mercato, la tecnologia. C'è un fattore che continua a tenere insieme tutti questi cambiamenti: la forza di un Gruppo che guarda avanti, che non si ferma e che è pronto a scrivere la storia dei prossimi 50 anni.

CINQUANT'ANNI E NON SENTIRLI: CHE HANNO CAMBIATO LA STORIA
  • 1969 - 1973
Franco Cannillo, figlio di un commerciante di mandorle e olive, aiuta il fratello nell'attività di vendita all'ingrosso di detersivi e coloniali.
Entra in vigore l'IVA. L'attività ha bisogno di una struttura organizzata.
Franco abbandona gli studi universitari e si dedica all'azienda di famiglia: la "Fratelli Cannillo S.n.c.".
I fratelli Sergio e Aldo si occupano delle vendite, Franco gestisce l'azienda a 360 gradi.
  • 1977 - 1986
L'azienda entra a far parte del gruppo d'acquisto Gigad. Inizia la costruzione della prima sede a Corato.Sono gli anni della grande inflazione: crescono i rischi ma, per chi sa interpretare il cambiamento, anche le opportunità. I tre fratelli sciolgono la società, Franco prosegue da solo.
Nasce l'insegna "Bon Merk": il Gruppo entra nel "canale corto". La rete vendita raggiunge i 70 supermercati tra diretti e affiliati.
  • 1998 - 2004
Il Gruppo Gigad si fonde con Italmec e Gea: nasce MDO di cui Cannillo è uno dei soci principali.
I supermercati "Bon Merk" passano sotto il marchio Di Meglio.
Cannillo continua ad espandersi: nasce Altasfera, insegna del canale "Cash & Carry" e Mr.Kanny, azienda che produce e distribuisce cereali per la prima colazione.
  • 2012 - 2014
Il ramo commerciale di Cannillo si fonde con Ipa Sud: nasce Maiora. È il primo gruppo della distribuzione in Basilicata e il secondo in Puglia.
Accordo tra Maiora e GAM S.p.A, storica azienda della distribuzione operante con il marchio Despar in Calabria e Campania.
  • 2015 - 2019
Il Gruppo Cannillo acquista Torrebianca-Cerealitalia, storica società produttrice di barrette di cioccolato e cereali prima di rilevare il marchio "Dolci Preziosi".
Cerealitalia distribuisce i brand "Cerealitalia", "Duca Degli Abruzzi" e "Dolci Preziosi" in 33 Paesi nel mondo con un fatturato di circa 40 milioni di euro.
Maiora conta 500 punti vendita (tra diretti e affiliati) in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia e Calabria, 2200 dipendenti e un fatturato alle casse che supera gli 800 milioni di euro.