Cannillo lascia la guida di Fratelli d'Italia dopo il flop delle amministrative
«Non posso evitare di assumermi le mie responsabilità»
sabato 11 settembre 2021
9.27
Una manciata di voti. Troppo pochi per poter esprimere un consigliere comunale. La debacle del centrodestra alle scorse amministrative è ancora più evidente se si analizza il dato politico di Fratelli d'Italia che a Corato, in controtendenza rispetto al resto dell'Italia, ha letteralmente annullato la sua rappresentanza istituzionale.
Il dato, innegabile, aveva portato il segretario cittadino Giuseppe Cannillo, che fu anche assessore nella brevissima sindacatura di Pasquale D'Introno, a prendersi una "pausa di riflessione". Pausa che poi si è evoluta in vere e proprie dimissioni, peraltro accettate da Michele Picaro, segretario provinciale del partito che diventa commissario anche della sezione di Corato.
«Le recenti vicende politiche che hanno attraversato il Nostro Partito con particolare riferimento al risultato ottenuto nelle ultime elezioni comunali mi obbligano una approfondita riflessione.
Ben si conosce come il mio accesso alla "politica" sia stato determinato dalla volontà di rendermi utile alla Città di Corato nonché al mondo culturale della Destra Sociale a cui aspirano i miei sentimenti politici e da me condivisa nel nostro Partito. La mia collocazione, legata anche alla mia formazione culturale e personale, al mio costante impegno, ha contribuito a far acquisire maggior consenso al partito in sede elettorale nelle precedenti competizioni ma, al tempo stesso, nella recente competizione amministrativa, i non soddisfacenti risultati, mi impongono una personale riflessione in quanto, non voglio in alcun modo sottrarmi alle mie responsabilità» ha scritto in una lettera indirizzata ai vertici regionali e provinciali del partito l'ex segretario Cannillo.
«Se da una parte possiamo gioire dei risultati ottenuti in momenti particolarmente complessi, dall'altro, per il bene ed il futuro del partito, non posso evitare di assumermi le mie responsabilità quando il risultato è al di sotto delle aspettative. L'ultima tornata elettorale mi ha costretto ad una "pausa di riflessione" pertanto sento l'obbligo di rassegnare le mie dimissioni da tutti gli incarichi affidatemi nel partito ivi compreso quello di coordinatore del direttivo cittadino al fine di consentire nello stesso una più serena e ampia discussione onde poter ritrovare le motivazioni e le figure per il rilancio che Fratelli D'Italia merita» ha continuato.
E in conclusione i ringraziamenti e i buoni propositi: «Ringrazio tutti gli organi di Partito nonché i sostenitori e gli amici che mi hanno accompagnato in questa avventura. Ho vissuto momenti importanti e gratificanti che mi hanno permesso, in piccola parte, di poter collaborare ad un sogno, quello di veder realizzati i nostri valori di riferimento in una azione politica che nel tempo sarà sicuramente più premiante. Ho vissuto momenti duri ma anche felici e per questo non potrò mai dimenticare le persone con le quali ho condiviso le tante battaglie politiche fatte sempre con coerenza e passione. Per tutto questo, non posso far altro che rivolgere un grande augurio a chi prenderà il mio posto; sono sempre più convinto che il progetto del nostro gruppo politico è valido e, puntando esclusivamente all'interesse collettivo, andrà avanti ancora a lungo. Continuerò la mia attività per la collettività con sempre maggiore determinazione, perché tanto c'è da fare per la nostra Città. Ecco perché non mancherà mai, anche senza incarichi, la mia disponibilità a sostenere quei valori politici che restano radicati in me per sempre».
Nelle more dell'individuazione di un nuovo coordinamento e di una nuova segreteria, la guida del partito a Corato sarà affidata al coordinatore provinciale Michele Picaro. A onor del vero è da tempo che si discute di un rilancio dell'azione del partito a livello locale. In molti hanno manifestato l'interesse a subentrare al non ancora dimissionario Cannillo, primo fra tutti l'ex assessore e consigliere comunale Gaetano Nesta, che sarebbe pronto a rientrare attivamente in politica.
«Alla città di Corato, a cui sono profondamente legato, sarà data la possibilità di affrontare la politica cittadina con Fratelli d'Italia strenua oppositrice dell'attuale amministrazione di centrosinistra che nel suo primo anno di governo ha fatto parlare di sé solo per i ritardi nell'approvazione del bilancio, senza alcuna reale prospettiva su programmi e interventi per migliorare la qualità della vita e dare risposte ai cittadini» ha comunque raccomandato Picaro.
Il dato, innegabile, aveva portato il segretario cittadino Giuseppe Cannillo, che fu anche assessore nella brevissima sindacatura di Pasquale D'Introno, a prendersi una "pausa di riflessione". Pausa che poi si è evoluta in vere e proprie dimissioni, peraltro accettate da Michele Picaro, segretario provinciale del partito che diventa commissario anche della sezione di Corato.
«Le recenti vicende politiche che hanno attraversato il Nostro Partito con particolare riferimento al risultato ottenuto nelle ultime elezioni comunali mi obbligano una approfondita riflessione.
Ben si conosce come il mio accesso alla "politica" sia stato determinato dalla volontà di rendermi utile alla Città di Corato nonché al mondo culturale della Destra Sociale a cui aspirano i miei sentimenti politici e da me condivisa nel nostro Partito. La mia collocazione, legata anche alla mia formazione culturale e personale, al mio costante impegno, ha contribuito a far acquisire maggior consenso al partito in sede elettorale nelle precedenti competizioni ma, al tempo stesso, nella recente competizione amministrativa, i non soddisfacenti risultati, mi impongono una personale riflessione in quanto, non voglio in alcun modo sottrarmi alle mie responsabilità» ha scritto in una lettera indirizzata ai vertici regionali e provinciali del partito l'ex segretario Cannillo.
«Se da una parte possiamo gioire dei risultati ottenuti in momenti particolarmente complessi, dall'altro, per il bene ed il futuro del partito, non posso evitare di assumermi le mie responsabilità quando il risultato è al di sotto delle aspettative. L'ultima tornata elettorale mi ha costretto ad una "pausa di riflessione" pertanto sento l'obbligo di rassegnare le mie dimissioni da tutti gli incarichi affidatemi nel partito ivi compreso quello di coordinatore del direttivo cittadino al fine di consentire nello stesso una più serena e ampia discussione onde poter ritrovare le motivazioni e le figure per il rilancio che Fratelli D'Italia merita» ha continuato.
E in conclusione i ringraziamenti e i buoni propositi: «Ringrazio tutti gli organi di Partito nonché i sostenitori e gli amici che mi hanno accompagnato in questa avventura. Ho vissuto momenti importanti e gratificanti che mi hanno permesso, in piccola parte, di poter collaborare ad un sogno, quello di veder realizzati i nostri valori di riferimento in una azione politica che nel tempo sarà sicuramente più premiante. Ho vissuto momenti duri ma anche felici e per questo non potrò mai dimenticare le persone con le quali ho condiviso le tante battaglie politiche fatte sempre con coerenza e passione. Per tutto questo, non posso far altro che rivolgere un grande augurio a chi prenderà il mio posto; sono sempre più convinto che il progetto del nostro gruppo politico è valido e, puntando esclusivamente all'interesse collettivo, andrà avanti ancora a lungo. Continuerò la mia attività per la collettività con sempre maggiore determinazione, perché tanto c'è da fare per la nostra Città. Ecco perché non mancherà mai, anche senza incarichi, la mia disponibilità a sostenere quei valori politici che restano radicati in me per sempre».
Nelle more dell'individuazione di un nuovo coordinamento e di una nuova segreteria, la guida del partito a Corato sarà affidata al coordinatore provinciale Michele Picaro. A onor del vero è da tempo che si discute di un rilancio dell'azione del partito a livello locale. In molti hanno manifestato l'interesse a subentrare al non ancora dimissionario Cannillo, primo fra tutti l'ex assessore e consigliere comunale Gaetano Nesta, che sarebbe pronto a rientrare attivamente in politica.
«Alla città di Corato, a cui sono profondamente legato, sarà data la possibilità di affrontare la politica cittadina con Fratelli d'Italia strenua oppositrice dell'attuale amministrazione di centrosinistra che nel suo primo anno di governo ha fatto parlare di sé solo per i ritardi nell'approvazione del bilancio, senza alcuna reale prospettiva su programmi e interventi per migliorare la qualità della vita e dare risposte ai cittadini» ha comunque raccomandato Picaro.