Botte e minacce alla ex e ai figli, manette per un 37enne
Ieri l'intervento dei poliziotti del commissariato di Corato
giovedì 11 febbraio 2021
11.35
Ieri pomeriggio i poliziotti del Commissariato di P.S. di Corato hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico, emessa dal Tribunale di Trani nei confronti di un cittadino albanese di 37 anni, disoccupato, residente a Trani.
A seguito di attività d'indagine, è emerso che l'uomo avrebbe maltrattato più volte la sua ex convivente ed i figli, due dei quali minorenni.
Condotte di natura persecutoria, offese, percosse e lesioni, minacce di morte, continue telefonate e messaggi, richieste di denaro per l'acquisto di alcool, droga e per soddisfare la sua dipendenza dal gioco d'azzardo.
Condotta che ha determinato nella vittima, una 37enne residente a Corato, uno stato di profondo malessere.
La misura cautelare è stata applicata per bloccare l'azione del 37enne, sussistendo il concreto pericolo di reiterazione di fatti della stessa specie, data l'indole violenta ed aggressiva dell'uomo.
Alta l'attenzione degli agenti del Commissariato che, negli ultimi tempi, hanno eseguito alcune misure cautelari, allontanamenti dalla casa familiare e divieti di avvicinamento, adottati allo scopo di evitare - nei casi meno gravi - l'esclation di violenze.
A seguito di attività d'indagine, è emerso che l'uomo avrebbe maltrattato più volte la sua ex convivente ed i figli, due dei quali minorenni.
Condotte di natura persecutoria, offese, percosse e lesioni, minacce di morte, continue telefonate e messaggi, richieste di denaro per l'acquisto di alcool, droga e per soddisfare la sua dipendenza dal gioco d'azzardo.
Condotta che ha determinato nella vittima, una 37enne residente a Corato, uno stato di profondo malessere.
La misura cautelare è stata applicata per bloccare l'azione del 37enne, sussistendo il concreto pericolo di reiterazione di fatti della stessa specie, data l'indole violenta ed aggressiva dell'uomo.
Alta l'attenzione degli agenti del Commissariato che, negli ultimi tempi, hanno eseguito alcune misure cautelari, allontanamenti dalla casa familiare e divieti di avvicinamento, adottati allo scopo di evitare - nei casi meno gravi - l'esclation di violenze.