Boato nella notte a Corato, piazzano una bomba davanti ad una pizzeria

Presa di mira La Plaza in piazza D'Acquisto: danneggiata la porta d'ingresso, in frantumi l'insegna. Sul posto, Vigili del Fuoco e Polizia di Stato

mercoledì 25 settembre 2024 17.34
A cura di Nicola Miccione
Piazzano un ordigno davanti alla pizzeria: l'esplosione ha danneggiato la porta d'ingresso e distrutto l'insegna de La Plaza di Corato. Una potente deflagrazione, causata da «un ordigno rudimentale improvvisato», molto probabilmente una bomba carta, è stata udita a diverse centinaia di metri di distanza intorno all'01.00.

L'esplosione, avvenuta davanti al locale di piazza D'Acquisto, ha danneggiato il portone in legno della pizzeria, distrutto l'insegna e sventrato un armadio stradale dell'energia elettrica. Per fortuna nessuno è rimasto ferito. Solo un grande spavento tra gli abitanti e danni ingenti per l'onda d'urto provocata dall'ordigno che ha danneggiato anche la parte posteriore di una Fiat Tipo parcheggiata nelle vicinanze e mandato in frantumi i vetri di un'abitazione al primo piano di uno stabile.

Boato nella notte a Corato, piazzano una bomba davanti ad una pizzeria
Boato nella notte a Corato, piazzano una bomba davanti ad una pizzeria
Boato nella notte a Corato, piazzano una bomba davanti ad una pizzeria
Boato nella notte a Corato, piazzano una bomba davanti ad una pizzeria

Sul posto sono intervenute due pattuglie della Metronotte, i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Corato per mettere in sicurezza l'isolato e accertare che non vi fossero altre conseguenze oltre agli agenti della Polizia di Stato. I rilievi sono stati eseguiti alla presenza dei poliziotti della Scientifica, sopraggiunti per avviare le indagini dirette dalla Procura della Repubblica di Trani. Il titolare dell'attività commerciale è stato già ascoltato dagli investigatori del Commissariato cittadino.

L'attività investigativa si è concentrata anche sul recupero dei filmati dei circuiti di videosorveglianza presenti nella zona. I fotogrammi potrebbero, infatti, fornire risposte precise sugli attentatori. E, magari, anche sulla loro identità. Al momento nessuna ipotesi è esclusa, ma la pista privilegiata resta quella della ritorsione.