"Benvenuto pellegrino", l'accoglienza per chi percorre la via Francigena

Piccole strutture convenzionate per accogliere i pellegrini

domenica 12 maggio 2019 11.15
Il Comitato Via Francigena del Sud -Corato sigla le prime convenzioni con i privati per l'ospitalità e l'accoglienza dei pellegrini con la targa "Benvenuto Pellegrino".

" Abbiamo formalizzato i primi accordi - dice la Presidente dott.ssa Adele Mintrone- con strutture ricettive private che da diversi anni credono nel progetto della Via francigena consentendo pernottamenti a prezzi "accessibili" e favorevoli per i pellegrini.
Grazie a loro si è potuto iniziare a investire risorse (in termini di tempo, volontariato e collaborazioni) per far crescere e rendere Corato una vera e propria "Tappa di fermata e ripresa del cammino" per coloro che vogliono conoscere la Via Francigena del Sud scendendo dal Nord d'Italia e/ o Europa verso il Sud sino a Santa Maria di Leuca.

Il pellegrino non è un turista che attraversa il percorso francigeno con la disponibilità di spendere denaro sul territorio, ma è un camminatore che sceglie di fare una esperienza unica nel silenzio e lontano dalla tecnologia per immergersi nella natura, per conoscere curiosità culturali dei luoghi che attraversa, per raggiungere santuari o presenze religiose, o per conoscere comunità ospitanti. Ha bisogno quindi del "semplice necessario " che possa consentirgli di riposare , recuperare le forze fisiche e sentirsi non uno "straniero" ma "una persona di casa".
In questa ottica sono state scelte strutture che possano rispecchiare la nostra tradizione e caratteristica di città , e, quindi , molto diverse da grandi Hotel a 4stelle .
Il fenomeno del pellegrinaggio sta crescendo e come Comitato abbiamo l'intento di ampliare questa rete rendendoci disponibili a siglare nuovi accordi con chiunque voglia far parte della nostra Rete ,al fine di poter offrire servizi diversificati per ogni tipologia di necessità possa esserci. Attualmente siamo in grado di ospitare singoli pellegrini come anche gruppi , e ospitare chi percorre anche in bici la via Francigena."