"Aspetterò che sia giorno", esordio letterario per Maria Sforza
Questa sera la presentazione del suo primo libro
venerdì 5 ottobre 2018
1.00
Se è vero come è vero che mai nessuna notte sia "tanto lunga da non permettere al sole di sorgere", il libro "Aspetterò che sia giorno" di Maria Sforza ce lo conferma.
Al suo esordio letterario, infatti, l'autrice sceglie la poesia e ne fa un inno alla speranza.
Un inno che canta la gioia, quanto la disperazione, ma si sostanzia direttamente della volontà di resistere e rinascere e si realizza nel potere rigenerante delle parole e della scrittura.
Raccontandosi, la parola diventa forza vivificatrice e la scrittura riporta all'infanzia.
Così, venerdì 5 ottobre, scopriremo questo ultimo emozionante libro prodotto dalla Fos edizioni.
Durante la presentazione, ci sarà la partecipazione di Angela Dadamo, coordinatrice di Save the Children per la Bat, l'intervento del professor Savino Calabrese, analista filosofo, mentre le letture saranno affidate a Pia Ferrante e i momenti musicali a Luigi Palumbo.
Appuntamento alle ore 19,00.
Libreria Secopstore, via Mercadante 9 a Corato.
Al suo esordio letterario, infatti, l'autrice sceglie la poesia e ne fa un inno alla speranza.
Un inno che canta la gioia, quanto la disperazione, ma si sostanzia direttamente della volontà di resistere e rinascere e si realizza nel potere rigenerante delle parole e della scrittura.
Raccontandosi, la parola diventa forza vivificatrice e la scrittura riporta all'infanzia.
Così, venerdì 5 ottobre, scopriremo questo ultimo emozionante libro prodotto dalla Fos edizioni.
Durante la presentazione, ci sarà la partecipazione di Angela Dadamo, coordinatrice di Save the Children per la Bat, l'intervento del professor Savino Calabrese, analista filosofo, mentre le letture saranno affidate a Pia Ferrante e i momenti musicali a Luigi Palumbo.
Appuntamento alle ore 19,00.
Libreria Secopstore, via Mercadante 9 a Corato.