Asipu, il PD chiede le dimissioni di Domenico Arbore
"Pessimo esempio di amministratore pubblico"
lunedì 9 gennaio 2017
20.10
Una nota del Partito Democratico
Il 31 dicembre 2016 alle ore 10.23 il sig. Domenico Arbore, (componente del Cda dell'Asipu) pubblicava sul suo profilo Facebook un video a dir poco imbarazzante per un amministratore di una azienda speciale controllata dal Comune. Nel succitato video l'Arbore, con malcelato orgoglio si cimentava nelle vesti di artificiere (qualifica non presente nel suo curriculum vitae pubblicato dall'azienda Asipu) a far saltare per aria una cariola da muratore. L'evento, per somma fortuna, si consuma, nella detonazione di un ordigno dal potenziale esplosivo rilevante all'interno di quello che appare essere il piazzale di una azienda privata, anche se l'oggetto fatto saltare per aria avrebbe potuto prendere traiettorie inaspettate. Ciò che ci preoccupa non è solo ciò che sarebbe potuto accadere allo stesso Arbore e ai di lui baldi amici se qualcosa fosse andato storto, ma il fatto che un amministratore di una Azienda pubblica, nominato dal sindaco, pubblichi tali baldanzose spavalderie a cuor leggero sul proprio profilo Facebook, non curante del ruolo pubblico dallo stesso rivestito. L'Asipu, è un'azienda che siede meritoriamente al tavolo di concertazione della protezione civile e il concetto di protezione civile non si limita alle sole avversità atmosferiche, va ben oltre. Siamo certi che anche il Sig. Sindaco, ignaro del predetto video, si sarebbe posto la domanda: "Può un amministratore di un'azienda a partecipazione pubblica permettersi di essere attore protagonista di tali video?" Dove va a finire il ruolo di chi prima degli altri dovrebbe dare il buon esempio di cittadino esemplare? Come si sposa un tal gesto con la stessa ordinanza di divieto dei botti di fine anno? La risposta è platealmente evidente e non può che essere di ferma e dura condanna per l'accaduto. Queste alcune delle ragioni che ci inducono a sostenere che il riferito episodio rende oltremodo intollerabile che il sig. Arbore continui a rivestire l'anzidetto incarico. Chiediamo, pertanto, che il sig. Arbore avverta l'opportunità di rassegnare le proprie irrevocabili dimissioni da membro del Cda, oppure che, in assenza di un gesto di responsabilità da parte dell'interessato, l'amministrazione comunale si attivi per prendere le distanze da tali gesta e proceda immediatamente all'avvicendamento dello stesso.
Il 31 dicembre 2016 alle ore 10.23 il sig. Domenico Arbore, (componente del Cda dell'Asipu) pubblicava sul suo profilo Facebook un video a dir poco imbarazzante per un amministratore di una azienda speciale controllata dal Comune. Nel succitato video l'Arbore, con malcelato orgoglio si cimentava nelle vesti di artificiere (qualifica non presente nel suo curriculum vitae pubblicato dall'azienda Asipu) a far saltare per aria una cariola da muratore. L'evento, per somma fortuna, si consuma, nella detonazione di un ordigno dal potenziale esplosivo rilevante all'interno di quello che appare essere il piazzale di una azienda privata, anche se l'oggetto fatto saltare per aria avrebbe potuto prendere traiettorie inaspettate. Ciò che ci preoccupa non è solo ciò che sarebbe potuto accadere allo stesso Arbore e ai di lui baldi amici se qualcosa fosse andato storto, ma il fatto che un amministratore di una Azienda pubblica, nominato dal sindaco, pubblichi tali baldanzose spavalderie a cuor leggero sul proprio profilo Facebook, non curante del ruolo pubblico dallo stesso rivestito. L'Asipu, è un'azienda che siede meritoriamente al tavolo di concertazione della protezione civile e il concetto di protezione civile non si limita alle sole avversità atmosferiche, va ben oltre. Siamo certi che anche il Sig. Sindaco, ignaro del predetto video, si sarebbe posto la domanda: "Può un amministratore di un'azienda a partecipazione pubblica permettersi di essere attore protagonista di tali video?" Dove va a finire il ruolo di chi prima degli altri dovrebbe dare il buon esempio di cittadino esemplare? Come si sposa un tal gesto con la stessa ordinanza di divieto dei botti di fine anno? La risposta è platealmente evidente e non può che essere di ferma e dura condanna per l'accaduto. Queste alcune delle ragioni che ci inducono a sostenere che il riferito episodio rende oltremodo intollerabile che il sig. Arbore continui a rivestire l'anzidetto incarico. Chiediamo, pertanto, che il sig. Arbore avverta l'opportunità di rassegnare le proprie irrevocabili dimissioni da membro del Cda, oppure che, in assenza di un gesto di responsabilità da parte dell'interessato, l'amministrazione comunale si attivi per prendere le distanze da tali gesta e proceda immediatamente all'avvicendamento dello stesso.