Arsenale nelle campagne tra Corato e Andria. «È il più grande sequestro mai effettuato nel paese»
Centinaia di armi da guerra rinvenute in una masseria al termine di una indagine della Squadra Mobile
giovedì 29 aprile 2021
22.50
L'arsenale ritrovato nelle campagne di Andria, sulla strada per Corato, «ad una prima valutazione potrebbe verosimilmente rappresentare ad oggi il più importante sequestro di armi mai effettuato in paese». A dirlo è il Procuratore di Lecce, Leonardo Leone de Castris, commentando l'operazione della Squadra Mobile di Bari che ha consentito il sequestro di armi da guerra ritrovate in una masseria nel nord barese.
Gli agenti hanno rivenuto 65 fucili mitragliatori d'assalto (Uzi, Kalashnikov, AK47, M12, AR15); 33 fucili, tra cui carabine di precisione; 99 pistole; mine anticarro; bombe a mano; 300 detonatori e 10 silenziatori. Le armi sono state sequestrate su disposizione della Direzione distrettuale antimafia di Lecce. A
Alla masseria si è arrivati in seguito a mesi di indagini, effettuate tramite intercettazioni ambientali e telefoniche, pedinamenti, appostamenti e documentazione fotografica dall'alto.
Sono in corso le indagini per verificare la proprietà delle armi.
Gli agenti hanno rivenuto 65 fucili mitragliatori d'assalto (Uzi, Kalashnikov, AK47, M12, AR15); 33 fucili, tra cui carabine di precisione; 99 pistole; mine anticarro; bombe a mano; 300 detonatori e 10 silenziatori. Le armi sono state sequestrate su disposizione della Direzione distrettuale antimafia di Lecce. A
Alla masseria si è arrivati in seguito a mesi di indagini, effettuate tramite intercettazioni ambientali e telefoniche, pedinamenti, appostamenti e documentazione fotografica dall'alto.
Sono in corso le indagini per verificare la proprietà delle armi.