Antonio La Scala a Corato parla di Cyberbullismo
L'iniziativa si terrà domani presso l'Istituto Tandoi
mercoledì 11 ottobre 2017
0.18
Il 12 Ottobre ore 10.00 l'associazione Gens Nova onlus, con il suo presidente avv. Antonio Maria La Scala, penalista del foro di Bari, sarà presso la sede dell'Istituto professionale "L. Tandoi" di Corato per discutere sull'attuale tematica del cyber bullismo.
Prenderanno parte all'incontro la preside prof.ssa Angela Adduci e la dott.ssa Adele Mintrone (socia di Gens Nova) impegnata in politiche di genere e con la collaborazione della prof.ssa Rossella De Benedittis.
L'iniziativa ha l'obiettivo di contrastare il dilagante fenomeno attraverso azioni di prevenzione rivolte a genitori, studenti e associazioni .
L'intervento del presidente La Scala sarà mirato ad analizzare gli aspetti innovativi della legge n.71/2017 entrata in vigore il 18 giugno 2017, quale primo strumento legislativo per contrastare il cyber bullismo ed intervenire tutelando se stessi e le vittime.
«Il cyber bullismo come il bullismo non sono bravate o ragazzate ma reati punibili dalla legge» evidenzia il presidente La Scala .
«Solo parlando in questi termini è possibile un concreto contrasto al fenomeno in cui la scuola gioca un ruolo fondamentale insieme alle forze di Polizia, alle associazioni e ai centri di aggregazione giovanile presenti sul territorio» continua.
E conclude: «L'associazione è impegnata nel contrasto alla violenza di genere e nella tutela delle vittime di maltrattamenti derivanti da cyber bullismo, bullismo, ingiustizie sociali, ed insieme all'associazione nazionale "Penelope" è impegnata nel promuovere alcuni disegni di legge prima fra tutti quello di "Omicidio di identità " con il quale si richiede l'applicazione di una di una pena certa e severa nei confronti di chi deturpa il corpo e il volto di una persona con liquidi infiammabili o acidi» .
Prenderanno parte all'incontro la preside prof.ssa Angela Adduci e la dott.ssa Adele Mintrone (socia di Gens Nova) impegnata in politiche di genere e con la collaborazione della prof.ssa Rossella De Benedittis.
L'iniziativa ha l'obiettivo di contrastare il dilagante fenomeno attraverso azioni di prevenzione rivolte a genitori, studenti e associazioni .
L'intervento del presidente La Scala sarà mirato ad analizzare gli aspetti innovativi della legge n.71/2017 entrata in vigore il 18 giugno 2017, quale primo strumento legislativo per contrastare il cyber bullismo ed intervenire tutelando se stessi e le vittime.
«Il cyber bullismo come il bullismo non sono bravate o ragazzate ma reati punibili dalla legge» evidenzia il presidente La Scala .
«Solo parlando in questi termini è possibile un concreto contrasto al fenomeno in cui la scuola gioca un ruolo fondamentale insieme alle forze di Polizia, alle associazioni e ai centri di aggregazione giovanile presenti sul territorio» continua.
E conclude: «L'associazione è impegnata nel contrasto alla violenza di genere e nella tutela delle vittime di maltrattamenti derivanti da cyber bullismo, bullismo, ingiustizie sociali, ed insieme all'associazione nazionale "Penelope" è impegnata nel promuovere alcuni disegni di legge prima fra tutti quello di "Omicidio di identità " con il quale si richiede l'applicazione di una di una pena certa e severa nei confronti di chi deturpa il corpo e il volto di una persona con liquidi infiammabili o acidi» .