Anno nuovo, squadra nuova: CoratoViva si rinnova

La nuova redazione si presenta alla città

domenica 1 gennaio 2023 02.00
A cura di La redazione
Un vecchio adagio recita: "L'unione fa la forza". Eppure, la resistenza a collaborare e a condividere idee e progetti è un atteggiamento molto radicato e diffuso nella società contemporanea. Il bisogno di affermare se stessi, la necessità di emergere come singolo individuo e la paura che gli altri possano appropriarsi di meriti e apparire (essere) migliori porta a vedere il gioco di squadra come un pericolo. Quando invece è una grande, preziosa opportunità.

Ovviamente, se non si creano rapporti di stima e fiducia e non si segue uno stile meritocratico, lavorare in team può diventare davvero difficile, oltre che pesante e frustrante.

Noi abbiamo deciso di essere squadra e da oggi siamo la nuova squadra di CoratoViva: Savino, Carlo, Vittorio, Stefano, una squadra che ti permette di mantenere il focus, di non perderlo di vista.

Lavorando da solo per il raggiungimento di un determinato obiettivo si rischia, a volte per pigrizia, a volte perché siamo esseri umani, di perderci per strada e di non accorgerci che la strada che stiamo percorrendo magari non ci sta proprio portando dove volevamo.

Lavorando in squadra questo accade raramente, infatti se perdi il focus, ci sarà sempre qualcuno che direttamente (accorgendosi) o indirettamente (magari semplicemente con una domanda senza nemmeno farci apposta) raddrizzerà il tuo cammino verso l'obiettivo comune, e tu a tua volta farai lo stesso con qualcun altro.

Lavorando da solo, visto che sei "uno", per quanto bravo tu possa essere, non sei onnisciente, quindi avrai dei limiti, sarai bravo in qualcosa, molto bravo in altro e una schiappa in qualcos'altro ancora, stai tranquillo, è normale.

La forza della squadra invece sta proprio qua, nel completarsi l'uno con l'altro.

La nostra "forza" nell'essere squadra e' quella di portare sempre a tutti Voi il dovere di verità.

Ad Maiora Semper