«Ancora troppa gente in giro», nuovo appello da Palazzo di Città
Il messaggio della commissaria Schettini
venerdì 20 marzo 2020
17.22
Non tutti i cittadini di Corato hanno risposto all'appello a restare a casa per la gestione dell'emergenza coronavirus. Ancora troppe le persone che girano in paese senza che vi siano motivazioni urgenti. Per questo da Palazzo di Città, la commissaria Schettini ha lanciato un nuovo appello alla cittadinanza a tenere un comportamento responsabile e in linea con i dettami del decreto del presidente del consiglio dei Ministri
Cari cittadini purtroppo, nonostante i divieti imposti dai DPCM per il contenimento e la gestione dell'emergenza da CORONA VIRUS, nonostante i costanti appelli che ci giungono da ogni parte, nelle vie e nelle piazze di Corato si registra ancora una eccessiva presenza di persone e talora di assembramenti, non giustificabili con le esigenze primarie.
Mi appello, quindi, al vostro alto senso civico invitandovi nuovamente a RESTARE A CASA.
Uscite solo se strettamente necessario, evitate di sostare nelle piazze e gli approvvigionamenti alimentari siano curati da un solo componente della famiglia, accuratamente protetto con mascherina e guanti.
Vi chiedo un comportamento responsabile a salvaguardia della salute di ognuno di noi ricordandovi, peraltro, che ogni trasgressione è perseguibile penalmente ai sensi dell'art. 650 c.p. salvo che il fatto non costituisca più grave reato.
Aiutiamoci vicendevolmente a proteggere il nostro territorio e ad uscire indenni da questo momento difficile.
Cari cittadini purtroppo, nonostante i divieti imposti dai DPCM per il contenimento e la gestione dell'emergenza da CORONA VIRUS, nonostante i costanti appelli che ci giungono da ogni parte, nelle vie e nelle piazze di Corato si registra ancora una eccessiva presenza di persone e talora di assembramenti, non giustificabili con le esigenze primarie.
Mi appello, quindi, al vostro alto senso civico invitandovi nuovamente a RESTARE A CASA.
Uscite solo se strettamente necessario, evitate di sostare nelle piazze e gli approvvigionamenti alimentari siano curati da un solo componente della famiglia, accuratamente protetto con mascherina e guanti.
Vi chiedo un comportamento responsabile a salvaguardia della salute di ognuno di noi ricordandovi, peraltro, che ogni trasgressione è perseguibile penalmente ai sensi dell'art. 650 c.p. salvo che il fatto non costituisca più grave reato.
Aiutiamoci vicendevolmente a proteggere il nostro territorio e ad uscire indenni da questo momento difficile.