Alla riscoperta dei Tratturi, un documento per valorizzare il Demanio armentizio
L'accordo fra Regione Puglia, UniFg e PoliBa
sabato 30 maggio 2020
Un Documento che diventi schema generale di riferimento dei Comuni interessati dal Demanio armentizio per orientare la valorizzazione dei tratturi e lo sviluppo del territorio. È il compito che, coordinati dalla Regione Puglia, sono chiamati a completare, entro i prossimi 18 mesi, l'Università degli Studi di Foggia e il Politecnico di Bari.
«I Tratturi, assieme alle le attività e ai beni legati all'antica pratica della transumanza, sono in grado di generare sviluppo economico legato al turismo, alla cultura, alla qualità del territorio e anche di riproporsi come rete di collegamento tra aree rurali e non solo», ha detto l'assessore regionale al Bilancio e alla Programmazione unitaria, Raffaele Piemontese, commentando gli accordi formalizzati e che danno seguito alle Linee Guida per la formazione del Documento Regionale di Valorizzazione del demanio armentizio, approvate dalla Giunta regionale a dicembre scorso.
Il territorio di Corato è interessato da quattro tronchi armentizi e cioè il tratturo Barletta - Grumo, il tratturo Via Traiana, il tratturello Corato - Fontanadogna ed il tratturello Canosa - Ruvo.
Gli accordi, sottoscritti dalla dirigente della Sezione Demanio e Patrimonio della Regione Puglia Costanza Moreo, dal rettore dell'Università di Foggia Pierpaolo Limone e dal direttore del Dipartimento di ingegneria civile, ambientale, del territorio, edile e di Chimica del Politecnico di Bari Umberto Fratino, sono finalizzati ad approfondire lo studio degli strumenti esistenti e delle componenti storico-archeologiche, etno-antropologiche e agronomiche, oltre che paesaggistico-territoriali, del sistema tratturale, al fine di individuare indirizzi e criteri concreti e esemplificativi per la formazione dei Piani Locali di Valorizzazione che garantiscano, in particolare, la continuità dei percorsi tratturali, la riconoscibilità dei tracciati e la fruibilità sostenibile da parte di abitanti e viaggiatori.
UniFg ha designato come responsabile scientifico il professor Saverio Russo, docente del Dipartimento di Studi Umanistici, Lettere, Beni Culturali e Scienze della Formazione. Poliba ha designato la professoressa Angela Barbanente, ordinaria del DICATECh. Completa il gruppo di lavoro l'architetto Stefano Biscotti, attuale dirigente del settore Mobilità e Trasporti della Provincia di Foggia, per l'esperienza maturata in tema di recupero e valorizzazione dei tratturi.
«I Tratturi, assieme alle le attività e ai beni legati all'antica pratica della transumanza, sono in grado di generare sviluppo economico legato al turismo, alla cultura, alla qualità del territorio e anche di riproporsi come rete di collegamento tra aree rurali e non solo», ha detto l'assessore regionale al Bilancio e alla Programmazione unitaria, Raffaele Piemontese, commentando gli accordi formalizzati e che danno seguito alle Linee Guida per la formazione del Documento Regionale di Valorizzazione del demanio armentizio, approvate dalla Giunta regionale a dicembre scorso.
Il territorio di Corato è interessato da quattro tronchi armentizi e cioè il tratturo Barletta - Grumo, il tratturo Via Traiana, il tratturello Corato - Fontanadogna ed il tratturello Canosa - Ruvo.
Gli accordi, sottoscritti dalla dirigente della Sezione Demanio e Patrimonio della Regione Puglia Costanza Moreo, dal rettore dell'Università di Foggia Pierpaolo Limone e dal direttore del Dipartimento di ingegneria civile, ambientale, del territorio, edile e di Chimica del Politecnico di Bari Umberto Fratino, sono finalizzati ad approfondire lo studio degli strumenti esistenti e delle componenti storico-archeologiche, etno-antropologiche e agronomiche, oltre che paesaggistico-territoriali, del sistema tratturale, al fine di individuare indirizzi e criteri concreti e esemplificativi per la formazione dei Piani Locali di Valorizzazione che garantiscano, in particolare, la continuità dei percorsi tratturali, la riconoscibilità dei tracciati e la fruibilità sostenibile da parte di abitanti e viaggiatori.
UniFg ha designato come responsabile scientifico il professor Saverio Russo, docente del Dipartimento di Studi Umanistici, Lettere, Beni Culturali e Scienze della Formazione. Poliba ha designato la professoressa Angela Barbanente, ordinaria del DICATECh. Completa il gruppo di lavoro l'architetto Stefano Biscotti, attuale dirigente del settore Mobilità e Trasporti della Provincia di Foggia, per l'esperienza maturata in tema di recupero e valorizzazione dei tratturi.