All’ ISS Oriani Tandoi, “Frammenti di Unicità” per celebrare la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità
Un denso programma di eventi è previsto per questa settimana
martedì 5 dicembre 2023
16.06
Nella settimana dal 30/11/2023 al 07/12/2023, sono tornate all' Oriani-Tandoi le iniziative promosse in occasione del 3 dicembre, Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, istituita dall'Organizzazione delle Nazioni Unite nel 1992, per sostenere una sempre più piena inclusione delle persone con disabilità in ogni contesto di vita.
Il rischio della facile retorica è in agguato quando si aderisce a giornate celebrative ed è partendo da questa consapevolezza che la comunità educante dell'Oriani-Tandoi ha scelto parole di grande visione per lo slogan di quest'anno, aprendosi ad una nuova ambiziosa sfida, culturale ancora prima che pedagogica: ripensare il concetto di disabilità superando la dicotomia tra specialità e normalità, immaginando un domani sperabile in cui "frammenti di unicità" convivano reciprocamente, valorizzandosi.
Lo slogan è di grande pregnanza semantica: "Settimana della solidarietà: frammenti di unicità" e sembra rimandare, con la velocità di cui solo il pensiero è capace, alle parole profetiche di Andrea Canevaro, il padre della scuola di tutti, che già molti anni fa ricordava che ciascuno è un "frammento" di realtà e che dunque per questo esige sempre che si ragioni, nella scuola come in ogni contesto di vita, in relazione alle peculiarità di quel "frammento". Si tratta di un'aspirazione profonda, occorre nutrirla instancabilmente all'interno di questa nostra società che, globalmente, ha bisogno di diventare più autenticamente solidale.
L'operosa comunità dell'Oriani-Tandoi, studenti e docenti insieme, in un clima di gioiosa condivisione, ha pensato e progettato numerose attività, capaci di esprimere, attraverso un linguaggio universale e trasversale, il valore dell'Appartenenza, ciascuno con la propria preziosa unicità, alla Famiglia dell'Umano.
Denso di appuntamenti il programma della settimana: il 30 novembre, con il progetto "Decoriamo la nostra scuola", il Gruppo inclusione Liceo ha realizzato coccarde e sfere di carta riciclata per addobbare gli ambienti della scuola in vista del Natale. Nella stessa giornata, mentre i ragazzi della 1C dell'Istituto Professionale "hanno messo le mani in pasta" nel Laboratorio enogastronomico "Pastry Lab", gli alunni della 1D hanno disegnato gli omini danzanti di Haring, riflettendo sul potente messaggio lasciatoci in consegna dall'originale artista Neworchese. Nelle giornate del 1 e 2 dicembre, i ragazzi della 1C insieme a quelli della 3I-indirizzo Servizi per la sanità e l'assistenza sociale sono stati i protagonisti del "Decupage Inclusivo", realizzando sfere natalizie e quelli della 3H ci hanno donato "riflessi di unicità" con gli "acquerelli di Luce". Con il progetto "Io recito", i ragazzi della 5H hanno declamato testi scelti sul valore e sul rispetto delle differenze. Il 3 dicembre, la 5H si è dedicata alla realizzazione di originali portacandele e così, questa volta, i "frammenti" saranno di "Luce". Nella giornata seguente, il Gruppo Inclusione della scuola proporrà un laboratorio manipolativo per costruire "Ponti di solidarietà" e il 7 dicembre si continuerà con il laboratorio creativo "Biogadget" dei ragazzi della 4D, la premiazione del Concorso "Perle di scrittura inclusiva" e l'appuntamento con la "Special exibition" in cui avverrà l'esposizione dei manufatti realizzati, durante la settimana, a cura del Gruppo Inclusione I.P.C.
La settimana si concluderà con il progetto "Abbraccio del sole: i linguaggi dell'inclusione" a cura delle classi 2I e 2H ma continuerà, deciso, l'impegno per la diffusione e la promozione di un'autentica cultura dell'inclusione, nella condivisa e convinta persuasione che "Ognuno ha qualcosa in cui è capace, nessuno può bastare a se stesso. Non insegnare a vivere a qualcuno, ma impariamo a vivere insieme."
Il rischio della facile retorica è in agguato quando si aderisce a giornate celebrative ed è partendo da questa consapevolezza che la comunità educante dell'Oriani-Tandoi ha scelto parole di grande visione per lo slogan di quest'anno, aprendosi ad una nuova ambiziosa sfida, culturale ancora prima che pedagogica: ripensare il concetto di disabilità superando la dicotomia tra specialità e normalità, immaginando un domani sperabile in cui "frammenti di unicità" convivano reciprocamente, valorizzandosi.
Lo slogan è di grande pregnanza semantica: "Settimana della solidarietà: frammenti di unicità" e sembra rimandare, con la velocità di cui solo il pensiero è capace, alle parole profetiche di Andrea Canevaro, il padre della scuola di tutti, che già molti anni fa ricordava che ciascuno è un "frammento" di realtà e che dunque per questo esige sempre che si ragioni, nella scuola come in ogni contesto di vita, in relazione alle peculiarità di quel "frammento". Si tratta di un'aspirazione profonda, occorre nutrirla instancabilmente all'interno di questa nostra società che, globalmente, ha bisogno di diventare più autenticamente solidale.
L'operosa comunità dell'Oriani-Tandoi, studenti e docenti insieme, in un clima di gioiosa condivisione, ha pensato e progettato numerose attività, capaci di esprimere, attraverso un linguaggio universale e trasversale, il valore dell'Appartenenza, ciascuno con la propria preziosa unicità, alla Famiglia dell'Umano.
Denso di appuntamenti il programma della settimana: il 30 novembre, con il progetto "Decoriamo la nostra scuola", il Gruppo inclusione Liceo ha realizzato coccarde e sfere di carta riciclata per addobbare gli ambienti della scuola in vista del Natale. Nella stessa giornata, mentre i ragazzi della 1C dell'Istituto Professionale "hanno messo le mani in pasta" nel Laboratorio enogastronomico "Pastry Lab", gli alunni della 1D hanno disegnato gli omini danzanti di Haring, riflettendo sul potente messaggio lasciatoci in consegna dall'originale artista Neworchese. Nelle giornate del 1 e 2 dicembre, i ragazzi della 1C insieme a quelli della 3I-indirizzo Servizi per la sanità e l'assistenza sociale sono stati i protagonisti del "Decupage Inclusivo", realizzando sfere natalizie e quelli della 3H ci hanno donato "riflessi di unicità" con gli "acquerelli di Luce". Con il progetto "Io recito", i ragazzi della 5H hanno declamato testi scelti sul valore e sul rispetto delle differenze. Il 3 dicembre, la 5H si è dedicata alla realizzazione di originali portacandele e così, questa volta, i "frammenti" saranno di "Luce". Nella giornata seguente, il Gruppo Inclusione della scuola proporrà un laboratorio manipolativo per costruire "Ponti di solidarietà" e il 7 dicembre si continuerà con il laboratorio creativo "Biogadget" dei ragazzi della 4D, la premiazione del Concorso "Perle di scrittura inclusiva" e l'appuntamento con la "Special exibition" in cui avverrà l'esposizione dei manufatti realizzati, durante la settimana, a cura del Gruppo Inclusione I.P.C.
La settimana si concluderà con il progetto "Abbraccio del sole: i linguaggi dell'inclusione" a cura delle classi 2I e 2H ma continuerà, deciso, l'impegno per la diffusione e la promozione di un'autentica cultura dell'inclusione, nella condivisa e convinta persuasione che "Ognuno ha qualcosa in cui è capace, nessuno può bastare a se stesso. Non insegnare a vivere a qualcuno, ma impariamo a vivere insieme."