Agli Spartani la vittoria del 40esimo Carnevale Coratino
Ripercorri con noi la sfilata del martedì grasso
mercoledì 6 marzo 2019
0.49
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"Figli della stessa madre". Il messaggio lanciato dal gruppo mascherato degli "Spartani" ha conquistato non soltanto la giuria del 40esimo Carnevale Coratino ma anche il pubblico, ritrovatosi ad applaudire con consenso la proclamazione del vincitore.
Ancor più bello il messaggio lanciato dal palco da uno dei rappresentanti del gruppo: al di là del premio di 800 euro ricevuto, la vera vittoria è quella di aver preso parte ad una manifestazione che tanto riesce a dare sul piano umano non soltanto nel giorno del suo svolgimento, ma soprattutto nei giorni della preparazione.
Dall'idea, alla realizzazione delle maschere, alle coreografie: il Carnevale è quel "pretesto" utile a far nascere amicizie, a far sbocciare amori, a dare slancio e spazio alla propria creatività. Lo scrivevamo negli anni passati, lo ribadiamo anche quest'anno: il Carnevale non è uno scherzo. È, forse, uno di quelle poche e rare occasioni rimaste per fare veramente gruppo, per esprimersi liberamente nella gioia di farlo.
E non sarà il brutto episodio, denunciato dalla preside dell'Istituto Oriani - Tandoi direttamente dal palco del Carnevale Coratino, a macchiare quanto di buono la manifestazione riesce a produrre. La preside Adduci ha denunciato un episodio increscioso: ragazzini hanno girato armati di coltelli, insinuandosi nei gruppi mascherati, certamente non a scopi pacifici. I fatti sono stati denunciati anche ai Carabinieri che certamente faranno luce sull'accaduto prendendo i provvedimenti di legge.
Anche quest'anno il Carnevale si è colorato grazie all'intervento dei tanti gruppi mascherati, fatti da studenti e da gruppi privati. È stato bello veder camminare sulle chianche del corso alcuni carri, nel ricordo dei primi anni della manifestazione. Del resto, il ritorno alle origini rappresentato dai "figli della mula", è stato il leitmotiv di tutta la manifestazione. Un tema ripreso dai vincitori: in fondo, a qualsiasi etnia si appartenga, si è sempre figli della stessa madre.
Un applauso più che meritato va anche a chi si è aggiudicato il secondo posto: ex aequo con 122 punti il gruppo "Carnival dance" di Egidio Graziano Tarricone e Savino Domenico con il tema "Mezz o corse d Quarate..." e il gruppo di Sonia Pina Preziosa con il tema "Italia in maschera, cultura e tradizione". Per loro un premio da 600 euro.
Sul terzo gradino del podio, con un premio di 400 euro il gruppo dell'associazione Vivianus con il tema "Carnevale veneziano, la disabilità è tutta un'altra storia".
Ad ogni gruppo partecipante è stato assegnato un contributo di 100 euro.
La quarantesima edizione del Carnevale Coratino è inoltre l'edizione che sarà ricordata per la simbiosi tra CoratoViva e la Pro Loco Quadratum e Radio Selene che ha reso possibile una frizzante ed emozionante diretta streaming condotta da Marilena Farinola e Cenzio Di Zanni. Si rinnova dunque l'intenzione di portare nelle case di quanti non possono essere in piazza la gioia e l'allegria di Carnevale. Se c'è stata anche una sola persona alla quale abbiamo regalato qualche attimo di gioia il nostro lavoro è valso qualcosa.
Per quanti volessero rivedere la sfilata del martedì grasso riproponiamo di seguito la registrazione .
In apertura il momento della proclamazione dei vincitori.
"Figli della stessa madre". Il messaggio lanciato dal gruppo mascherato degli "Spartani" ha conquistato non soltanto la giuria del 40esimo Carnevale Coratino ma anche il pubblico, ritrovatosi ad applaudire con consenso la proclamazione del vincitore.
Ancor più bello il messaggio lanciato dal palco da uno dei rappresentanti del gruppo: al di là del premio di 800 euro ricevuto, la vera vittoria è quella di aver preso parte ad una manifestazione che tanto riesce a dare sul piano umano non soltanto nel giorno del suo svolgimento, ma soprattutto nei giorni della preparazione.
Dall'idea, alla realizzazione delle maschere, alle coreografie: il Carnevale è quel "pretesto" utile a far nascere amicizie, a far sbocciare amori, a dare slancio e spazio alla propria creatività. Lo scrivevamo negli anni passati, lo ribadiamo anche quest'anno: il Carnevale non è uno scherzo. È, forse, uno di quelle poche e rare occasioni rimaste per fare veramente gruppo, per esprimersi liberamente nella gioia di farlo.
E non sarà il brutto episodio, denunciato dalla preside dell'Istituto Oriani - Tandoi direttamente dal palco del Carnevale Coratino, a macchiare quanto di buono la manifestazione riesce a produrre. La preside Adduci ha denunciato un episodio increscioso: ragazzini hanno girato armati di coltelli, insinuandosi nei gruppi mascherati, certamente non a scopi pacifici. I fatti sono stati denunciati anche ai Carabinieri che certamente faranno luce sull'accaduto prendendo i provvedimenti di legge.
Anche quest'anno il Carnevale si è colorato grazie all'intervento dei tanti gruppi mascherati, fatti da studenti e da gruppi privati. È stato bello veder camminare sulle chianche del corso alcuni carri, nel ricordo dei primi anni della manifestazione. Del resto, il ritorno alle origini rappresentato dai "figli della mula", è stato il leitmotiv di tutta la manifestazione. Un tema ripreso dai vincitori: in fondo, a qualsiasi etnia si appartenga, si è sempre figli della stessa madre.
Un applauso più che meritato va anche a chi si è aggiudicato il secondo posto: ex aequo con 122 punti il gruppo "Carnival dance" di Egidio Graziano Tarricone e Savino Domenico con il tema "Mezz o corse d Quarate..." e il gruppo di Sonia Pina Preziosa con il tema "Italia in maschera, cultura e tradizione". Per loro un premio da 600 euro.
Sul terzo gradino del podio, con un premio di 400 euro il gruppo dell'associazione Vivianus con il tema "Carnevale veneziano, la disabilità è tutta un'altra storia".
Ad ogni gruppo partecipante è stato assegnato un contributo di 100 euro.
La quarantesima edizione del Carnevale Coratino è inoltre l'edizione che sarà ricordata per la simbiosi tra CoratoViva e la Pro Loco Quadratum e Radio Selene che ha reso possibile una frizzante ed emozionante diretta streaming condotta da Marilena Farinola e Cenzio Di Zanni. Si rinnova dunque l'intenzione di portare nelle case di quanti non possono essere in piazza la gioia e l'allegria di Carnevale. Se c'è stata anche una sola persona alla quale abbiamo regalato qualche attimo di gioia il nostro lavoro è valso qualcosa.
Per quanti volessero rivedere la sfilata del martedì grasso riproponiamo di seguito la registrazione .
In apertura il momento della proclamazione dei vincitori.