Aggressione in piena notte, il ferito non è in pericolo di vita
Il presunto responsabile è accusato di tentato omicidio. Acquisite le immagini delle telecamere di videosorveglianza
mercoledì 5 ottobre 2022
8.37
Non è in pericolo di vita il 40enne coratino colpito da un fendente al collo, al culmine di una violenta lite, scagliato con ogni probabilità da un uomo di 38 anni di nazionalità marocchina in pieno centro a Corato poco dopo le 4 della notte di martedì. Le condizioni del ferito, trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell'ospedale "Bonomo" di Andria, sono giudicate stazionarie dal personale medico che lo ha in cura: l'emorragia è stata bloccata tempestivamente dai componenti dell'equipe del 118 intervenuta a seguito della chiamata d'emergenza.
Il presunto responsabile, individuato nel giro di pochissime ore dai Carabinieri della Stazione di Corato - supportati dai militari della Compagnia di Molfetta -, è stato posto in stato fermo con l'accusa di tentato omicidio. La discussione, avvenuta tra via Alcide De Gasperi e corso Garibaldi, in base a quanto trapelato da fonti investigative, sarebbe degenerata nonostante i futili motivi: l'utilizzo delle telecamere di videosorveglianza della zona ha consentito alle forze dell'ordine di ricostruire grosso modo la dinamica dei fatti. Il coratino, centrato al collo da un colpo d'arma da taglio (forse proprio un taglierino) che per fortuna non ha raggiunto la giugulare, è riuscito a chiedere aiuto prima di stramazzare al suolo. L'intervento di una pattuglia dei Carabinieri ha consentito di far scattare l'allarme e avviare i soccorsi, evitando il peggio. Il presunto aggressore - in ragione di quanto emerso dalla visione delle immagini disponibili - si è dileguato senza prestare alcun aiuto al ferito. Ora rischia grosso.
Il presunto responsabile, individuato nel giro di pochissime ore dai Carabinieri della Stazione di Corato - supportati dai militari della Compagnia di Molfetta -, è stato posto in stato fermo con l'accusa di tentato omicidio. La discussione, avvenuta tra via Alcide De Gasperi e corso Garibaldi, in base a quanto trapelato da fonti investigative, sarebbe degenerata nonostante i futili motivi: l'utilizzo delle telecamere di videosorveglianza della zona ha consentito alle forze dell'ordine di ricostruire grosso modo la dinamica dei fatti. Il coratino, centrato al collo da un colpo d'arma da taglio (forse proprio un taglierino) che per fortuna non ha raggiunto la giugulare, è riuscito a chiedere aiuto prima di stramazzare al suolo. L'intervento di una pattuglia dei Carabinieri ha consentito di far scattare l'allarme e avviare i soccorsi, evitando il peggio. Il presunto aggressore - in ragione di quanto emerso dalla visione delle immagini disponibili - si è dileguato senza prestare alcun aiuto al ferito. Ora rischia grosso.