Addio a Nicolas Vangi, l'artista cosmopolita dall'animo gentile ed elegante
Avrebbe compiuto a breve 60 anni
martedì 13 aprile 2021
1.46
La città di Corato perde un suo illustre concittadino, un artista di indiscusso valore, dall'animo elegante e gentile. Si è spento Nicolas Vangi. Avrebbe compiuto a breve 60 anni.
La notizia della grave perdita è stata diffusa dal sindaco Corrado De Benedittis con un commosso post su Facebook.
"Il carissimo Nicolas Vangi ci ha lasciati.
Un amico, un Artista, una persona di tre mondi: il Venezuela, gli Stati Uniti, l'Italia.
Si portava dentro una doppia rabbia: quella per il disastro venezuelano e l'altra per la terribile arretratezza del nostro Paese.
Di contro, sapeva amare, conosceva la dolcezza, anche se ferita e non rinunciava a quel mix di lotta e di ideale. Si era candidato in Rimettiamo in moto la città e adesso la sua assenza sarà pesante.
Ciao Nicolas, nel mio impegno, ci sei anche tu. Ti vogliamo tutti e tutte bene" ha scritto De Benedittis annunciando la perdita del suo personale amico.
Nicolas Vangi era un cittadino del mondo.
Nato e cresciuto in Venezuela, è stato uno dei massimi esponenti della creatività applicata alla pubblicità nel Venezuela.
Con l'arrivo di Chavez ha deciso di lasciare il sud Americano e di trasferirsi in Spagna e poi a Miami, negli States.
Ha dedicato la sua vita all'arte, realizzando autentici capolavori, forme sinuose e intrise di significato, interpretando i tratti e i colori delle sue opere come un viaggio interiore alla riscoperta della bellezza e della bellezza del vivere.
Sua fonte di ispirazione fu l'epilessia, quel male che lo aveva attanagliato e che cercava di esorcizzare attraverso l'espressione artistica. E mai ha dimenticato di sostenere, anche attraverso l'arte, le attività a favore di chi soffre del disturbo.
Sue opere sono sparse in giro per il mondo.
Corato perde un grande esempio di virtù, un grande artista e una grande persona che è riuscita a lasciare traccia di sé in chiunque abbia avuto la fortuna di incontrarla sul suo percorso.
La notizia della grave perdita è stata diffusa dal sindaco Corrado De Benedittis con un commosso post su Facebook.
"Il carissimo Nicolas Vangi ci ha lasciati.
Un amico, un Artista, una persona di tre mondi: il Venezuela, gli Stati Uniti, l'Italia.
Si portava dentro una doppia rabbia: quella per il disastro venezuelano e l'altra per la terribile arretratezza del nostro Paese.
Di contro, sapeva amare, conosceva la dolcezza, anche se ferita e non rinunciava a quel mix di lotta e di ideale. Si era candidato in Rimettiamo in moto la città e adesso la sua assenza sarà pesante.
Ciao Nicolas, nel mio impegno, ci sei anche tu. Ti vogliamo tutti e tutte bene" ha scritto De Benedittis annunciando la perdita del suo personale amico.
Nicolas Vangi era un cittadino del mondo.
Nato e cresciuto in Venezuela, è stato uno dei massimi esponenti della creatività applicata alla pubblicità nel Venezuela.
Con l'arrivo di Chavez ha deciso di lasciare il sud Americano e di trasferirsi in Spagna e poi a Miami, negli States.
Ha dedicato la sua vita all'arte, realizzando autentici capolavori, forme sinuose e intrise di significato, interpretando i tratti e i colori delle sue opere come un viaggio interiore alla riscoperta della bellezza e della bellezza del vivere.
Sua fonte di ispirazione fu l'epilessia, quel male che lo aveva attanagliato e che cercava di esorcizzare attraverso l'espressione artistica. E mai ha dimenticato di sostenere, anche attraverso l'arte, le attività a favore di chi soffre del disturbo.
Sue opere sono sparse in giro per il mondo.
Corato perde un grande esempio di virtù, un grande artista e una grande persona che è riuscita a lasciare traccia di sé in chiunque abbia avuto la fortuna di incontrarla sul suo percorso.