A Torino si festeggia San Cataldo. De Benedittis raggiunge la Mole
L'ex candidato sindaco per la prima volta in trasferta dopo le elezioni
venerdì 14 giugno 2019
11.38
Come ogni anno la comunità dei coratini in Piemonte celebra il santo patrono di Corato San Cataldo anche a Torino.
Una festa che sancisce e sigilla il legame dei coratini in Piemonte con la terra d'origine e che serve a cementare il senso di appartenenza alla comunità di chi si è spostato a Torino e dintorni scegliendo di stabilire lì la propria vita.
Quest'anno a Torino ci sarà anche il consigliere comunale, ex candidato sindaco, Corrado De Benedittis. Per la prima volta dalle elezioni De Benedittis testimonia quella parte del suo programma elettorale che privilegiava i rapporti con le comunità di coratini sparse nel mondo.
«Sabato 15 e domenica 16 giugno 2019, mi recherò a Torino, nella mia nuova veste di rappresentante del popolo, eletto democraticamente nel Consiglio Comunale, per attestare la vicinanza mia e per il mio tramite delle Istituzioni locali ai concittadini e alle concittadine di Corato che vivono a Torino. L'occasione è la Festa di San Cataldo 2019 organizzata dall'Associazione Quattro Torri di Torino» dice De Benedittis.
«Come già detto in campagna elettorale, mi mobiliterò, insieme alla cittadinanza e con il supporto delle forze politiche "Rimettiamo in moto la Città" e "Demos-Democrazia solidale", per dare un nuovo impulso alla politica locale. È necessario fare attenzione ai tantissimi e alle tantissime giovani che vanno via da Corato, per la grave mancanza di prospettive culturali e di opportunità lavorative. Al contempo, è opportuno rinsaldare i rapporti con chi vive fuori Corato, da molti anni, al fine di ricercare, insieme, nuove strade che possano portare la nostra città al di fuori della grave situazione di ripiegamento e stallo in cui di fatto si trova. Darò al Consiglio Comunale ruolo e soggettività politica» afferma il neo consigliere comunale.
E conclude: «Colgo, infine, l'occasione per invitare tutti i concittadini e tutte le concittadine, che tra sabato e domenica fossero a Torino, anche chi è più giovane, a ritrovarci tutti e tutte insieme, secondo il programma stabilito dall'Associazione "Quattro Torri", per salutarci e per rinsaldare un rapporto di amicizia collettiva, fondamentale per confermare slancio e fiducia».
Una festa che sancisce e sigilla il legame dei coratini in Piemonte con la terra d'origine e che serve a cementare il senso di appartenenza alla comunità di chi si è spostato a Torino e dintorni scegliendo di stabilire lì la propria vita.
Quest'anno a Torino ci sarà anche il consigliere comunale, ex candidato sindaco, Corrado De Benedittis. Per la prima volta dalle elezioni De Benedittis testimonia quella parte del suo programma elettorale che privilegiava i rapporti con le comunità di coratini sparse nel mondo.
«Sabato 15 e domenica 16 giugno 2019, mi recherò a Torino, nella mia nuova veste di rappresentante del popolo, eletto democraticamente nel Consiglio Comunale, per attestare la vicinanza mia e per il mio tramite delle Istituzioni locali ai concittadini e alle concittadine di Corato che vivono a Torino. L'occasione è la Festa di San Cataldo 2019 organizzata dall'Associazione Quattro Torri di Torino» dice De Benedittis.
«Come già detto in campagna elettorale, mi mobiliterò, insieme alla cittadinanza e con il supporto delle forze politiche "Rimettiamo in moto la Città" e "Demos-Democrazia solidale", per dare un nuovo impulso alla politica locale. È necessario fare attenzione ai tantissimi e alle tantissime giovani che vanno via da Corato, per la grave mancanza di prospettive culturali e di opportunità lavorative. Al contempo, è opportuno rinsaldare i rapporti con chi vive fuori Corato, da molti anni, al fine di ricercare, insieme, nuove strade che possano portare la nostra città al di fuori della grave situazione di ripiegamento e stallo in cui di fatto si trova. Darò al Consiglio Comunale ruolo e soggettività politica» afferma il neo consigliere comunale.
E conclude: «Colgo, infine, l'occasione per invitare tutti i concittadini e tutte le concittadine, che tra sabato e domenica fossero a Torino, anche chi è più giovane, a ritrovarci tutti e tutte insieme, secondo il programma stabilito dall'Associazione "Quattro Torri", per salutarci e per rinsaldare un rapporto di amicizia collettiva, fondamentale per confermare slancio e fiducia».