A Corato l'artigiano che cuce e regala le mascherine a chi è in prima linea
Iniziativa di solidarietà di un tappezziere. «Prediligo chi lavora, anziani, bambini e donne»
giovedì 26 marzo 2020
11.57
Ogni arte è utile quando c'è da rimboccarsi le maniche per andare incontro a necessità urgenti.
Mai come in questo periodo anche i gesti più semplici, le attenzioni di ciascuno di noi possono fare la differenza.
Lo ha ben capito Savio Fusaro, titolare di una tappezzeria, che da giorni si sta dedicando a costruire dispositivi anticontagio, usando un tessuto antistatico, anallergico e lavabile.
Un'iniziativa di solidarietà nei tempi difficili del Coronavirus arriva proprio da Corato. Il nostro concittadino artigiano si è messo a cucire mascherine in tessuto anallergico e antistatico e a regalarle, distribuendole gratuitamente anche ai vigili del fuoco.
Savio Fusaro, titolare di una tappezzeria in città, con il suo amico Pasquale ha deciso di interrompere l'attività del negozio e dedicare l'intera giornata a dare il suo contributo nella lotta al Covid-19.
"Mi chiamano le case di cura - ha detto - gli ospedali e pure esponenti delle forze dell'ordine. Questi dispositivi non si trovano e quindi ho deciso di dare una mano. Le produco una al minuto e in questi giorni non vado nemmeno a mangiare".
Ogni giorno apre le porte del negozio e le distribuisce.
"Non voglio soldi - ha continuato - lo faccio perché c'è bisogno. Uso un tessuto particolare, anallergico. Prediligo donne, anziani e bambini". Appena si è sparsa la voce il suo profilo Facebook è stato preso d'assalto: "Mi ringraziano - conclude - Spero che tutto questo finisca presto".
Mai come in questo periodo anche i gesti più semplici, le attenzioni di ciascuno di noi possono fare la differenza.
Lo ha ben capito Savio Fusaro, titolare di una tappezzeria, che da giorni si sta dedicando a costruire dispositivi anticontagio, usando un tessuto antistatico, anallergico e lavabile.
Un'iniziativa di solidarietà nei tempi difficili del Coronavirus arriva proprio da Corato. Il nostro concittadino artigiano si è messo a cucire mascherine in tessuto anallergico e antistatico e a regalarle, distribuendole gratuitamente anche ai vigili del fuoco.
Savio Fusaro, titolare di una tappezzeria in città, con il suo amico Pasquale ha deciso di interrompere l'attività del negozio e dedicare l'intera giornata a dare il suo contributo nella lotta al Covid-19.
"Mi chiamano le case di cura - ha detto - gli ospedali e pure esponenti delle forze dell'ordine. Questi dispositivi non si trovano e quindi ho deciso di dare una mano. Le produco una al minuto e in questi giorni non vado nemmeno a mangiare".
Ogni giorno apre le porte del negozio e le distribuisce.
"Non voglio soldi - ha continuato - lo faccio perché c'è bisogno. Uso un tessuto particolare, anallergico. Prediligo donne, anziani e bambini". Appena si è sparsa la voce il suo profilo Facebook è stato preso d'assalto: "Mi ringraziano - conclude - Spero che tutto questo finisca presto".