8 milioni di euro per la condotta dei reflui depurati che provengono da Corato e raggiungono Bisceglie

Approvato dal consiglio comunale biscegliese il progetto definitivo

mercoledì 30 agosto 2017 10.47
Nel linguaggio popolare era denominato "u Lest".

Si tratta di un rigagnolo maleodorante alimentato dai reflui depurati provenienti dal depuratore di Corato che attraversando le lame Santa Croce e Macina in territorio biscegliese giungeva al mare. Nell'ultima seduta il Consiglio Comunale di Bisceglie ha approvato il progetto definitivo della condotta di collettamento dei reflui depurati del depuratore di Corato fino al depuratore di Bisceglie.

Questa condotta si innesterà nelle condotte già realizzate a valle dell'impianto biscegliese nel quale sono in via di ultimazione imponenti lavori di ampliamento e ammodernamento. Il progetto della nuova rete di tubazioni fra Corato e Bisceglie approntato dalla Autorità Idrica Pugliese è interamente finanziato per un importo di circa 8 milioni di euro con fondi europei e in parte della tariffa acqua.

«È l'ennesima opera realizzata dalla nostra Amministrazione che rimarrà nella storia della città di Bisceglie - ha dichiarato il sindaco di Bisceglie Spina a conclusione del Consiglio Comunale - non solo per l'ingente importo finanziato ma soprattutto per gli effetti positivi che ne deriveranno. Le acque incanalate nelle tubazioni non si sverseranno più nell'agro circostante come avviene in occasione di forti precipitazioni piovose e non raggiungeranno più le falde attraverso le gravi. Un grande vantaggio per l'ambiente e per la salute dei nostri figli e delle future generazioni».