25 Aprile, Festa della Liberazione

Il messaggio diffuso da Palazzo di Città

martedì 25 aprile 2017
A cura di Massimo Mazzilli - Sindaco di Corato
Il 25 aprile del 1945 ha da sempre rappresentato non solo il ricordo del glorioso giorno della Liberazione dal regime nazi-fascista ma anche l'emblema e la presa di coscienza dei valori fondanti della nostra Repubblica, come la libertà, la democrazia, l'autodeterminazione del popolo sovrano.

I principi affermati a caro prezzo dalla Resistenza devono essere mantenuti vivi e difesi ancora oggi, nell'ottica di un rinnovato solidarismo internazionale che sia in grado di superare e sconfiggere derive terroristiche.

Oggi più che mai l'Italia della Liberazione deve trovare, specie nelle nuove generazioni, terreno fertile per difendere e rinsaldare le radici della sua democrazia e oggi per questo dobbiamo considerarla la Festa per i ragazzi e i bambini.

I decenni che sono passati dal 25 aprile 1945 ci fanno prendere atto che il Mondo è profondamente cambiato ma, i valori di libertà, di pace, di solidaretà e di giustizia che animano la rivolta morale degli italiani non possono essere affidati saltuariamente alla nostra memoria, ma devono restare un riferimento costante sia nelle complesse relazioni sociali, sia nell'azione dei pubblici poteri.

L'Amministrazione Comunale, in questo giorno, rende omaggio a tutti gli uomini e le donne che hanno contribuito, anche a costo del sacrificio della propria vita, a fare dell'Italia una nazione libera, democratica e civile.

W l'Italia W il 25 aprile.

PROGRAMMA

ore 9,30 - Raduno Autorità, Associazioni combattentistiche, d'arma e dei partecipanti presso il Chiostro del Palazzo di Città;
ore 9,50 - Schieramento bandiere, labari e stendardi in Piazza Matteotti;
ore 10,00 - Deposizione corona di alloro al Milite Ignoto;
ore 10,30 - Piazza Vittorio Emanuele - Alzabandiera e deposizione corona di alloro al Monumento dei Caduti.